Roma, 15 novembre 2000
ore 16:30
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Mp3: 53 milioni di dollari a Universal music

Finisce con un accomodamento la controversia legale che ha opposto la casa discografica americana Universal Music al distributore di musica digitale Mp3 . La dotcom pagherà 53 milioni di dollari (circa 120 miliardi di lire) alla società che le ha intentato causa e, in cambio, potrà utilizzare le canzoni con etichetta Universal. Proprio questa settimana erano riprese le udienze del processo che, appurata la violazione di copyright da parte di Mp3.com, avrebbero dovuto determinare l'entità dei danni. L'accordo è arrivato dopo 48 ore di intensi negoziati tra i legali delle due parti. Il presidente della casa discografica Zach Horowitz si è detto soddisfatto dell'esito della vicenda perché "è stato raggiunto lo scopo di inviare un messaggio forte sul fatto che il diritto d'autore vada tutelato e che gli artisti debbano essere compensati per il loro lavoro". Soddisfatto anche Michael Robertson, amministratore delegato di Mp3.com, che si è assicurato l'intero catalogo Universal. Mp3 ha già raggiunto analoghi accomodamenti con altre quattro importanti case discografiche, Warner music group, Bmg, Emi e Sony music entertainment. (gar)