Roma, 15 novembre 2000
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Istat: solo una famiglia italiana su 5 ha un pc
Pochi strumenti tecnologici e usati ancora da una fascia troppo ristretta di persone. In Italia, ha denunciato oggi il presidente dell'Istat Alberto Zuliani, ''rimangono forti ostacoli culturali alla diffusione e all'uso delle tecnologie''. Ed č un problema, ha detto, che riguarda le famiglie ma anche le imprese.

I dati parlano chiaro - ha spiegato Zuliani introducendo i lavori della Quinta conferenza Nazionale di Statistica - ''solo il 29% delle famiglie possiede uno strumento informatico e solo il 20,9% possiede un computer. Mentre la quota scende al 10.5% per le famiglie in cui la persona di riferimento non č in condizione professionale e sale al 31,4% fra le altre, raggiungendo punte del 52,3% per dirigenti, imprenditori, liberi professionisti''. Cosė come ad usare di pių il pc o a navigare in Internet sono soprattutto i 14-44enni, mentre le percentuali si abbassano drasticamente per gli over 45. Un problema, ha fatto notare il presidente dell'Istat, che non risparmia le imprese, visto che solo il 22,2% (gli ultimi dati disponibili sono del '99) delle imprese italiane si avvale di risorse informatiche. Sebbene le quote salgano poi al 75% per le imprese con 20-49 addetti, al 90% per quelle con 50-249 addetti, al 96% per quelle con 250 addetti e oltre. (Ansa)