Roma, 13 novembre 2000
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Arrestato editore per campagna neonazista
Alex James Curtis, 25 anni,editore di un sito internet neonazista della California, e' stato arrestato con l'accusa di aver condotto una campagna intimidatoria contro un parlamentare ebreo e un sindaco ispanico. Curtis, che pubblica la newsletter 'Nationalist Observer', e' considerato dalle organizzazioni che vigilano contro l'estremismo un leader emergente della destra razzista Usa. L'inchiesta dell'Fbi su Curtis e' durata circa due anni, e ha stabilito che il suo gruppo si e' anche reso protagonista di atti vandalici volti ad intimidire il deputato Bob Filner (democratico): volantini antisemiti furono lasciati davanti al suo ufficio e una pelle di serpente nella sua cassetta della posta. Curtis, e il suo complice Michael Brian Da Silva, lasciarono anche messaggi minacciosi e una bomba a mano scarica davanti alla casa del sindaco di La Mesa, Art Madrid. L'organizzazione neonazista e' stata anche accusata di aver disegnato svastiche su due sinagoghe a San Diego e di aver inviato materiale razzista a un dirigente dell'organizzazione ebraica Anti-Defamation League. Altre due persone si sono gia' dichiarate colpevoli degli atti vandalici e sono in attesa di giudizio. (ANSA)