Roma, 6 novembre 2000
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Prossimamente un Hacker art lab
L'Hacker art lab nasce dall'esigenza di riflettere sullo stato di evoluzione delle nuove tecnologie e sui loro effetti nell'ambito artistico e sociale. È possibile, e come, concepire un'arte " sulla quale "hackerare"? Per rispondere a questa domanda l'hacker art lab ha previsto una serie di interventi incentrati sul concetto di arte e di comunicazione e soprattutto sulle possibilità espressive che le nuove tecnologie possono offrire nell'ambito della circolazione dei saperi. Mentre si assiste al proliferare di gallerie artistiche in Rete e alla nascita di start-up a sfondo artistico, luoghi di produzione costante di eventi e contenuti, si registra anche un nuovo tipo di sperimentazione artistica. E' il caso delle creazioni "peer to peer", come Napster o come Gnutella, che permettono agli utenti di scambiarsi file "alla pari". Questo network di base dà vita ad un incontrollabile scambio e manipolazione di informazione, che ricordano le pratiche artistiche delle avanguardie e delle neoavanguardie. L'Hacker Art Lab avra' luogo nell'ambito della manifestazione b(e)moviegarage (www.batik.org/bmoviegarage)a cura dell'associazione Zero in Condotta di Perugia (Rocca Paolina, 9-12 novembre). (Wam)