Nasce l'Osservatorio
tecnologico per le scuole italiane. Un servizio nuovo, di tipo
telematico e realizzato interamente mediante cooperazione a distanza,
che ha come obiettivo "monitorare le linee di tendenza delle
tecnologie dell'informazione e della comunicazione, realizzare un
supporto di rete per le scuole sui problemi della gestione delle
risorse tecnologiche, fornire esempi di soluzioni adottate ed
adottabili, fornire un servizio di raccolta e diffusione in rete del
software gratuito". E' la prima struttura di questo tipo nel
nostro Paese pensata per favorire il trasferimento tecnologico dai
settori più avanzati dell'Information e Comunication Technology alla
scuola, realizzando un collegamento stabile fra mondo accademico,
ricerca, imprese della new-economy e scuola. "Un grosso sforzo -
afferma Giovanna Sissa, direttrice dell'Osservatorio e responsabile
dei sistemi informativi della Direzione regionale per l'istruzione
della Liguria - deve essere fatto per tradurre in pratica suggerimenti
e indicazioni sulla tecnologia in modo da renderli fruibili sul campo
alle scuole." Gli utenti privilegiati del servizio saranno i
docenti che si occupano, a vario titolo, della progettazione e
gestione delle tecnologie informatiche e di rete, della comunicazione
verso l'esterno (sito Internet della scuola) e verso l'interno
(Intranet d'istituto) e dello sviluppo dei servizi (didattici,
amministrativi, burocratici, ecc.). L'osservatorio intende contribuire
infatti ad una buona gestione delle tecnologie informatiche e
telematiche di recente acquisite. Il progetto dell'Osservatorio e il
prototipo del sito Web su cui saranno distribuiti i servizi saranno
presentati venerdì 6 ottobre a Sestri Levante, presso il Centro
Congressi "Convento dell'Annunziata" nella Baia di
Portobello. Interverrà Mario Fierli, responsabile del servizio per
l'automazione informatica e l'innovazione tecnologica del Mpi, che ha
promosso il progetto. In quella sede verranno illustrati i servizi
offerti. Che sostanzialmente sono di tre tipi. Il primo è dedicato a
facilitare la diffusione di software "Open source", il
secondo a fornire un supporto per la progettazione delle reti
d'istituto e il terzo a sviluppare una comunicazione sul Web efficace
ed accessibile a tutti. Dalla fase del prototipo si passerà in tempi
brevi a implementare tutte le funzioni, fra cui un questionario
on-line per la costruzione di un data base di esperienze di
realizzazione di reti d'istituto. (com) |