Amazon, la più
importante libreria online, e' tornata nella bufera. Due dei
principali gruppi di tutela dei consumatori, Electronic Privacy
Information Center e Junkbusters, hanno annunciato la rottura dei
rapporti con il portale di Internet come forma di protesta contro la
sua nuova politica sulla privacy. La vicenda ha avuto inizio quando
Amazon ha inviato ai propri clienti un messaggio di posta elettronica
per avvisarli della possibilità che in futuro i loro dati personali
possano essere ceduti ad altre aziende. L'azienda di Jeff Bezos
ribatte che i clienti avranno la possibilità di negare il loro
assenso alla vendita dei dati. (Ansa) |