Roma, 11 Ottobre 2000
ore 14:30

Ordinato a un sito australiano di rimuovere materiali antisemiti

stampa

chiudi

In Australia la Commissione dei Diritti Umani e delle Uguali Opportunita' ha ordinato al sito di un gruppo privato, l' Adelaide Institute, di smettere di pubblicare dei materiali che pretendono di negare l' Olocausto e l'uso delle camere a gas a Auschwitz. La commissione ha tacciato come insultanti, offensive e prepotenti le affermazioni leggibili sul sito Web che dichiarano l'olocausto essere nient'altro che un cumulo di asserzioni e accuse degli Ebrei. Il padrone del sito, Frederick Toben, si e' rifiutato di eseguire l'ordine, ma rischia il processo e il carcere per disobbedienza alla legge. La diffusione online della negazione dell'Olocausto e altri materiali che incitano al razzismo e all'odio etnico sono illegali in molte nazioni, come la Francia e la Germania; ma essendo Internet globale e senza confini, tali leggi sono facilmente aggirabili. (Wam)

chiudi