E' destinato a
suscitare accese polemiche uno studio pubblicato online
dall'associazione
Alliance for Childhood intitolato "Uno sguardo critico sul
computer nell'età infantile". Gli autori del rapporto,
riferendosi all'uso del computer nelle classi della scuola elementare,
considerano che c'è bisogno di una maggiore ricerca prima di adottare
senza riserve questo metodo. "Il semplice fatto che i bambini
siano interessati dall'uso del computer non è una ragione sufficiente
per farne il centro dell'attività didattica", ha dichiarato uno
dei relatori, Edward Miller, ricercatore a Cambridge, Massachusetts.
Insorgono gli insegnanti elementari che si servono del computer a
scuola. L'uso del Pc stimola l'apprendimento, affermano, e viene usato
come un libro: fa parte delle azioni quotidiane. Il punto essenziale
resta comunque la preparazione degli insegnanti e il loro modo di
proporre ai più piccoli le nuove tecnologie, mettendoli anche in
guardia da eventuali pericoli. Forse è proprio su questo tema che il
dibattito deve proseguire. (elg) |