Dodici milioni di
italiani possiedono in casa un computer collegato alla rete Internet
eppure sono solo cinque milioni quelli che si connettono alla rete
almeno una volta al mese, e di questi a sorpresa ben il 13% e'
rappresentato da pensionati. Si scopre nelle prime rilevazioni di
Nielsen-Netradings che svelano le abitudini degli italiani in rete
rivelando anche che l'Italia non riesce a fidelizzare proprio l'utenza
potenziale. Infatti se 12 milioni sono collegati ma solo 5 lo usano
significa che ben sette milioni rimangono solo potenziali navigatori
del web e rappresentano quindi un mercato da conquistare per le
societa' Internet. La ricerca disegna anche il profilo del cyber
navigatore italiano rivelando che si tratta in maggioranza di uomini
(65%), a cedere al fascino di Internet mentre le donne si fermano al
35%. Giovani tra i 21 e i 24 anni (poco piu' dell' 11% della
popolazione Internet) sono i navigatori piu' accaniti che si collegano
in media 15 volte al mese, rimanendo collegati per oltre 7 ore. Ma la
vera sorpresa sono i pensionati, che rappresentano ben il 13% dell'
utenza Internet, anche se la fascia piu' rilevante di navigatori e'
quella tra i 25 e i 34 anni (29%). I navigatori italiani hanno un buon
grado di istruzione (il 21% con scolarita' medio-superiore e il 7% con
cultura universitaria). Tra le categorie si segnalano i liberi
professionisti (16,5%). (Ansa) |