La presunta
divulgazione di immagini o informazioni pornografiche di minori in
Internet verrà punita con la reclusione. A stabilire l'inasprimento
delle pene è la Terza sezione panale del Tribunale della Cassazione,
che precisa i termini della pena prevista: fino cinque anni e non più
fino a tre anni di reclusione per chiunque immetterà sulle rete
materiali pornografici relativi a minori anche se indirizzati ad un
unico destinatario. (Agi) |