Privacy
International ed Electronic
Privacy Information Center hanno appena pubblicato il loro
rapporto annuale sul rispetto della vita privata dei cittadini in
oltre 50 paesi del mondo. Punto di partenza della ricerca č la
considerazione della privacy come un diritto umano fondamentale. Molte
nazioni stanno emanando leggi sul trattamento dei dati personali per
proteggere la riservatezza individuale. Ma contemporanenamente sia gli
organi di giustizia che le industrie private stanno accrescendo il
loro potere di sorveglianza attraverso l'uso delle nuove tecnologie.
Il rapporto fa notare che gran parte delle attuale minacce alla
privacy provengono dai nuovi servizi commerciali disponibili su
Internet, come anche dalla televisione interattiva, (o "Spy
TV", televisione spia) che registra le preferenze dei singoli
individui. "Pricacy and human rights 2000" č il titolo
della relazione, che sarā ufficialmente presentata a Venezia il 27
settembre prossimo nel corso di un simposio alla Fondazione Giorgio
Cini. Sempre nella cittā lagunare, si svolgerā nei due giorni
successivi la 22a Conferenza internazionale sulla privacy e il
trattamento dei dati personali. L'incontro di quest'anno č
organizzato dal Garante
italiano per la privacy, che lo trasmetterā in diretta sul proprio
sito Internet.(elg) |