Contributo 026

Io sono il fiume
scivolo sul ventre della Madre Terra,
calpesto tutto e tutto,
in me, rinasce
tu sei la mia corrente, docile,
mi trascini via lontano
da luoghi che così bene conosco
fino al Grande Mare
che è negli occhi tuoi
Grande Mare,
padre,
amante,
fratello e confessore;
sei il vento che muove i miei
pensieri impigliati nei tuoi
capelli
sei il profumo dei campi
sei l'urlo selvaggio del rapace che
ha avvistato la sua preda,
sei tutto il mondo
e sei un solo dolce essere,
e ancora sei tutta la vastità del
mare
sei libera e poi di nuovo prigioniera,
sei un corpo, un'anima
e di nuovo, finalmente,
solamente
tu.

Giordano Onorati mc2535@mclink.it


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