Da: Alessandro Marranzano Saronno
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Date: 06/03/97
Time: 19.47.03
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Non credo assolutamente nel fatto che il numero di una carta di credito criptato in qualunque modo sia sicuro. Oggi in internet si trovano decriptatori che riescono in ogni caso a riconoscere un numero criptato. Secondo me l'ideale sarebbe fare in modo che il numero di carta di credito venga incanalato nei canali bancari, e che arrivi direttamente in banca, che provvederà successivamente a dare l'Ok all'azienda che fornisce il servizio. Oggi in Italia avviene il contrario e tra l'altro una volta ricevuto l'e-mail criptata, l'azienda deve trasferire il tutto su cartaceo ed inviarlo via Fax o portarlo nella propria agenzia di credito. Se poi un avventato tenta ugualmente il discorso di farsi pagare con carta di credito da Internet, rischia, nel momento in cui qualcuno riesce ad inserirsi nel sistema e gli ruba i numeri di carta di credito, di vedersi negato l'utilizzo e bloccato il servizio. Ma cosa dobbiamo farci, questo fenomeno della rete ci è capitato addosso come un masso, senza avere preparazione di nessun tipo. Basta pensare ad una azienda che utilizza una rete locale e che non ha password di rete, oppure ad una azienda che utilizza password e che per non dimenticarsela la scrive e l'attacca al video del proprio computer. Un'unica cosa da dire c'è, il numero del bancomat non lo danno neppure ad ucciderli. A risentirci Alessandro