multimedia e bambini

Da: testrag@iperbole.bologna.it
Date: 19/02/97
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Progetto

MultilabRagazzi

Laboratori multimediali come luoghi di creatività, di produzione e interconnessione per una tv reticolare dei ragazzi

luglio 1996

Premessa

‹ Lo scorso 15 luglio è nata, negli Usa, la ³prossima televisione², ³the next television². È l¹unione, da tempo teorizzata, della televisione con Internet. Si chiama MsNbc che appunto è l¹acronimo di MicroSoft (la prima azienda al mondo di software per personal computer) e National Broadcasting Company (il network televisivo comprato dalla General Electric). È quella che qui chiameremo la ³televisione reticolare², o con un neologismo ³telenet². MsNbc è una tv tematica, diremmo ancora oggi, tutta dedicata alle notizie, al loro approfondimento, ma, e questa è una novità di contaminazione da Internet, anche alla ³divagazione². Ovviamente non poteva mancare un po' di interattività: ³Domani sera intervistiamo il presidente, ci mandate le domande che vorreste fargli?². E gli utenti rispondono inviando all'indirizzo email segnalato le loro domande. Ciò appurato, ci domandiamo se sia possibile creare una telenet tutta dedicata ai ragazzi, con in più il loro ³controllo², la loro collaborazione, i loro spunti, la loro ³multimedialitಠdi pensiero e di comunicazione. Una telenet che si basi, essendo appunto una ³tv reticolare², su un sistema di ³produzione reticolare², cioè su una rete di produzione i cui nodi siano collettori di idee, verifiche, spunti, materiale grezzo o elaborato e dove lo strumento primario sia il computer, o meglio il pc multimediale. E dove i ragazzi siano gli operatori primi di tale rete.

‹ I ragazzi infatti sono conclamatamente, in tutto il mondo, interlocutori ³naturali² del computer. La sua grande possibilità di manipolazione-digitazione, la sua ³infinita² libertà di azione, la premeditata configurazione dei software forniti dalle aziende informatiche (attentamente disegnati per l¹autoapprendimento da parte degli utilizzatori), sono i fattori chiave dell¹accoppiata vincente computer-ragazzi. La partnership fra i ragazzi e i computer diventa, se mai è possibile, ancora più solida e fruttifera con la multimedialità (off-line cioè su Cd, e on-line in rete), dove si aggiunge un altro fattore di grandissima forza che è la navigazione-esplorazione. Che per la maggior parte dei ragazzi è l¹espressione prima della loro naturale e insaziabile curiosità.

‹ Occorre però considerare, gestire e far usare il computer non come un divo, come il nuovo super-videogioco in mano ai ragazzi, come lo strumento di alienazione delle prossime generazioni, ma come uno strumento di grande flessibilità d¹uso e di eccezionale potenza di calcolo, che però deve rimanere ³attrezzo², mezzo di lavoro o di svago e nulla più. Il computer deve servire a studiare meglio e di più, a giocare con tutti e con creatività, a operare con più precisione e efficienza. Il computer si deve annullare perché rimpicciolito sempre più dalle stesse azioni ³primarie² (disegnare, comporre, calcolare, montare, creare, impaginare, ecc.) che, semplicemente, lo richiedono. I ragazzi poi sono fortissimi consumatori di televisione. Ma, come il computer, anche il televisore (e la televisione) deve rimpicciolirsi, deve aprire la mente e l¹uscio di casa, invece di zittire e segregare. Anche la multimedialità (e Internet che è la sua versione in rete) sembra essere destinata agli altari di un culto collettivo, a diventare il medium dei media. Sarebbe opportuno che fin da subito si usasse invece la multimedialità come uno strumento efficentissimo per organizzare, ³impaginare², ³ipertestualizzare² gli altri media (video, cartoon, computer grafica, musica, fotografia, testi, ecc.). Nulla di più. Tutto questo apprendistato, questo uso intelligente, questa immunizzazione nei confronti del computer, della televisione e della multimedialità potrebbero trovare il proprio luogo deputato in laboratori aperti ai ragazzi (fascia d¹età: 8-16 anni) dove si possano ³mettere le mani in pasta².

‹ Abbiamo individuato in Bologna e in particolare presso il Teatro Testoni, la sede ideale per un laboratorio pilota: un laboratorio multimediale per i ragazzi della scuola dell¹obbligo, una serie di spazi organizzati che potremmo battezzare:

MultilabRagazzi

‹ MultilabRagazzi di Bologna sarà specializzato in arte, multimedialità, spettacolo, e il cartoon (animazione in 2D e in 3D). Nella sua struttura e nell¹ approccio offerto è modello per una disseminazione di MultilabRagazzi in tutto il paese. La vocazione di tutti i MultilabRagazzi è comunque quella di mettersi in rete sia a livello nazionale sia internazionale. MultilabRagazzi crea una interazione fra il territorio, i suoi eventi, la vita dei ragazzi (in famiglia, nella scuola, nella collettività) e i media, attraverso l'uso degli stessi, fino a diventare il veicolo di ideazione e creazione del materiale necessario da mettere in circolo anche e soprattutto con l'intervento di grandi broadcaster, editori, produttori, musei, istituzioni. Ciò in qualunque formato: monomediale, multimediale e molti-mediale.

‹ MultilabRagazzi è luogo di interscambio di conoscenze, di tendenze e di evoluzioni che ancora non circuitano nella scuola e a stento raggiungono la famiglia e che trovano nella multimedialità, in qualunque asset la si voglia intraprendere, lo strumento di comunicazione, anche ³intergenerazionale², migliore. È un laboratorio che si collega col proprio territorio ma, attraverso i broadcaster, gli editori e le reti, anche col mondo intero e ne scopre, facendoli propri, i modi interattivi d'apprendere, le mode, le innovazioni tecnologiche, i mutamenti nei gusti artistici, musicali e di linguaggio, i bacini culturali, i divertimenti, i nuovi mestieri, le infinite possibilità di interscambio di informazioni e di creatività.

‹ MultilabRagazzi è luogo dove si impara e si approfondisce divertendosi. È luogo dove si è stimolati alla comunicazione, all'educazione, al divertimento, è luogo di edutainment..

1. MultilabRagazzi - cosa

‹ MultilabRagazzi è la redazione, il laboratorio, lo studio, la ³suite² multimediale a disposizione dei ragazzi in una data città italiana. È la ³news room², ma anche la ³media room², la sala prove, l¹officina, dove i ragazzi portano le animazioni, le foto, i video, i testi, le musiche, i reportage di ciò che è loro accaduto (o ciò che hanno creato) nelle ultime ventiquattro ore.

‹ MultilabRagazzi è una redazione ³specializzata² che può allargarsi da Bologna, che rimarrà sede centrale, ad altre città.

‹ In ogni MultilabRagazzi si creano le ³corrispondenze² dei ragazzi ³accreditati² (che frequentano tale MultilabRagazzi locale). I ragazzi preparano (e mettono a disposizione della rete e quindi anche dei loro ³editori²) cartoon, foto, riprese televisive (anche servizi montati in audio e video), scritti, illustrazioni, storie che sono il loro reportage, il loro ³corsivo², la loro ³reazione², a eventi della loro scuola, quartiere, città; a spettacoli, libri appena usciti, film, mostre, festival, concerti, incontri, ecc.

‹ I vari MultilabRagazzi sono collegati in rete fra di loro (in Isdn, cioè in fibre ottiche), e formano così una unica redazione distribuita sul territorio (una ³ redazione estesa²).

‹ Ogni MultilabRagazzi è quindi una ³scrivania² della ³redazione estesa² sul territorio nazionale (e al più presto internazionale). Ogni scrivania invia (nei ³formati² cartoon, video, foto, audio, musica ecc.) ³contributi specializzati² alla redazione centrale di Bologna e, da qui, ad altre sedi di accoglimento, quali la Rai (per il broadcasting), la Giunti (per l¹editoria su carta o su CD), Stream (per il Video on Demand), e via dicendo.

‹ Ad ogni MultilabRagazzi si possono anche collegare i ragazzi che posseggano un computer a casa e che vogliano e siano in grado di fare i ³corrispondenti multimediali², inviando contributi interessanti d¹ogni tipo.

‹ La rete MultilabRagazzi si collega a scuole, musei, banche dati, siti di Internet, enti, laboratori analoghi, editori, broadcaster, ecc. sia italiani sia esteri. Ovviamente tutti questi soggetti si collegano alla rete MultilabRagazzi.

‹ Alcuni dei materiali ricevuti dalla redazione centrale di Bologna verranno utilizzati dagli ³editori² multimediali (Rai, Giunti, Stream, ecc.) per dirette, differite, programmi da post-produrre successivamente, titoli da editare. I loro materiali serviranno perciò per programmi, Cd, libri, ecc. d¹ogni genere, dal documentario al tg, dalla fiction al talk show, dall¹enciclopedia alla rubrica.

‹ Per il broadcaster si configura perciò la possibilità di realizzare delle strisce in palinsesto mirate ai ragazzi e specializzate nei vari argomenti (ecologia, arte, multimedialità, spettacolo, videogiochi, storia, scienza, tecnologie, cinema, famiglia, ecc.).

‹ Si costituiscono così anche alcuni significativi presupposti produttivi, editoriali e autorali per la creazione di una vera e propria tv tematica per ragazzi, che gli stessi ragazzi contribuiscono a catalizzare, a indirizzare, a testare, a ³inizializzare²... Una tv che, messa in rete telematica, diventi una telenet. La prima che abbia come utenza i ragazzi d¹Italia e del mondo; Ma soprattutto MultilabRagazzi è dove si raccoglie, si crea, si produce anche la nuova televisione, quella interattiva, diffusa, non centripeta (emittente unica) ma centrifuga (emittenza multipla). Quella che chiamiamo la nuovissima ³televisione reticolare² (telenet). MultilabRagazzi è la rete delle reti dei ragazzi. È la struttura che fa vivere una prima telenet al mondo per e dei ragazzi. I programmi di tale telenet appartengono a un nuovo linguaggio televisivo fitto di contaminazioni dal linguaggio multimediale e interattivo proveniente dai Cd-rom e dal World Wide Web.

‹ MultilabRagazzi è anche luogo di analisi dei linguaggi dei vari media (tv, foto, cartoon, musica, ecc.), e di verifica di gradimento e qualità programmi. In ogni MultilabRagazzi si formano dei gruppi di visione, dei focus group che, coordinati dalla redazione centrale di Bologna, ³testino² programmi tv, titoli multimediali, cartoon, musica, libri, ecc.

‹ MultilabRagazzi diventa perciò implicitamente luogo di apprendistato delle tecniche e dei linguaggi di tutti i media elettronici oggi a disposizione.

‹ MultilabRagazzi di Bologna è capofila di un forum telematico internazionale per la discussione e l'approfondimento dei temi che più coinvolgono i ragazzi come la videoarte, la musica al computer, la scienza, le nuove tecnologie, la solidarietà, l'ambiente, le altre razze e culture, ecc.

‹ MultilabRagazzi è ovviamente anche centro e nodo di consultazione di data base selezionati nel tema proprio di ogni singolo MultilabRagazzi (ecologia, arte, multimedialità, spettacolo, videogiochi, storia, scienza, tecnologie, cinema, famiglia, ecc.).

‹ MultilabRagazzi consentirà la formazione continuativa dei formatori, ovvero insegnanti, educatori, animatori e pedagogisti, affinché possano acquisire adeguate competenze, finalizzate all¹assistenza ai ragazzi nelle loro attività legate alla multimedialità (progetti da predisporre in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione e il Provveditorato agli Studi).

1. MultilabRagazzi - dove

Bologna è una delle nove città scelte dalla Unione Europea come capitali della cultura del 2000: in particolare sarà, per decisione dell¹Unione Europea, capitale per la Comunicazione e Informazione.

È intenzione dell¹Amministrazione di Bologna proporsi, nel mondo, come la ³Città dei Ragazzi² e dell¹innovazione tecnologica nel campo della comunicazione.

Bologna, difatti, è già sede di importanti iniziative e strutture per i ragazzi (oltre al TESTONI RAGAZZI-Centro di Teatro e Arte per l¹Infanzia e la Gioventù, la Fiera del Libro per Ragazzi, il Progetto Scuola-territorio, l'Antoniano, un¹importante scuola di Pedagogia presso l¹Università degli Studi di Bologna) che testimoniano a favore di una particolare sensibilità all¹educazione, alla divulgazione e allo spettacolo per ragazzi. Bologna possiede, inoltre, una indiscutibile vocazione internazionalmente riconosciuta nell¹ambito della comunicazione e della innovazione della comunicazione per la presenza del Corso di Laurea in Discipline della Comunicazione, presieduto dal Prof. Umberto Eco; i progetti di messa in rete dei musei dell¹Amministrazione comunale e dell¹Università, gestita dal consorzio Università-Città; i progetti laboratoriali multimediali ³Arcade², ideati dal Prof. Umberto Eco; il sistema telematico in rete ³Iperbole² del Comune di Bologna.

2. MultilabRagazzi - chi

Sono i principali promotori del progetto MultilabRagazzi il Comune di Bologna, (nei suoi settori Cultura e Istruzione/Sport), la Struttura Tematica Ragazzi della RAI, il Testoni Ragazzi. Si tratta di istituzioni che, a diverso titolo e con diverse competenze, sono coinvolte in processi culturali e formativi, che vedono nei ragazzi e nelle loro esperienze scolastiche e di vita, gli interlocutori privilegiati.

€ Il Comune di Bologna attivo ormai da dieci anni con il Progetto Scuola-Territorio, una rete di occasioni formative per ragazzi di ogni ordine di scuola della propria città con laboratori relativi al linguaggio pubblicitario e al fumetto, al cinema d¹animazione, dove i ragazzi creano microspot pubblicitari e microstorie animate.

€ La Struttura Tematica Programmi per Ragazzi si occupa della produzione di nuovi programmi, di pilot di fiction e di animazione per le tre reti RAI. Organizza seminari e convegni (per esempio nell¹ambito del Premio Andersen di Sestri Levante), è un interlocutore privilegiato per l¹animazione italiana, per gli autori per ragazzi, per gli educatori. È promotrice del progetto Virtual Lab, unico centro in Europa per la sperimentazione e formazione alla realtà virtuale applicata alla televisione e alla multimedialità. Sperimenta programmi nel settore dei virtual character, come col personaggio-conduttore virtuale Bugs Bunny in onda tutti i giorni, in diretta, nella trasmissione Go Cart, primo esempio nella storia dei cartoon e della tv.

€ Il Testoni Ragazzi, Centro Teatro e Arte per l¹Infanzia e la Gioventù, gestito dalla cooperativa La Baracca, realtà unica in Europa per dimensioni (più di 1000 mq a disposizione dei bambini per atelier, mostre, laboratori e giochi, con due sale teatrali, rispettivamente da 500 e 120 posti) e per qualità e varietà dei servizi offerti. Mette in scena circa 200 spettacoli a stagione, con la presenza di circa 40.000 bambini all¹anno.

€ La società Apple Computer Spa è in fase avanzata di trattativa. Attraverso la società italiana verrà coinvolta anche la casa madre Apple Computer Inc. (Cupertino, California, Usa), per definire una collaborazione non solo come partner fornitore di hardware e di software, ma anche come partner che possa trasferire esperienze già funzionanti. Si ricorda che la Apple è leader nelle tecnologie multimediali, primo produttore al mondo di computer multimediali desktop (dati Dataquest), primo marchio nella scuola dell'obbligo statunitense (75% dell'installato), prima in Italia a installare un ³Laboratorio Informatico Globale² in una scuola (Scuola Elementare Federico Tozzi di Siena).

€ Sono in atto altri contatti e accordi di partnership con aziende (Giunti Multimedia, Stream, Telecom, Infobyte, ACS, Studio Carraro, Production Video System, ecc.) che fungano da partner editoriali, tecnologici e produttivi, di MultilabRagazzi e da sponsor (Benetton, Ikea, Kodak, Polaroid, Philips, ecc.) che intervengano con maggiori risorse economiche e tecnologiche e che collaborino ad una maggiore visibilità di MultilabRagazzi.

3. MultilabRagazzi - logistica

€ Una struttura dotata di 3 sale, con 20 workstation multimediali di livello avanzato e aula di visione ed analisi dei linguaggi (tv, multimedialità, cartoon, fotografia, ecc.), e con 2 sale teatrali. A disposizione 10 telecamere portatili (handicam)per lo studio del linguaggio audiovisivo e la realizzazione di prodotti prototipali video, multimediali, artistici, ecc.;

€ Sede di un sito Internet - ³MultilabNet² - con server e software adeguato per la creazione di home page;

€ Connessione in rete con cavi Isdn ;

€ Collegamento up-link e down-link satellitare;

€ Ricezione satellitare di programmi televisivi.

4. MultilabRagazzi - attività

MultilabRagazzi propone attività di sperimentazione, creatività e produzione per ragazzi e per formatori, come:

€ apprendimento della gestione di materiale multimediale (foto, disegni, file grafici, video, testo, impaginati, musica, audio, filmati, data base, ecc.) con scansione immagini, digitalizzazione videonastri, assemblaggio multimediale, campionamento suoni, ecc.;

€ apprendimento all¹uso di pacchetti di software particolarmente mirati ad una utenza giovane e giovanissima;

€ apprendimento della gestione integrata di vari media: come far interagire e ³impaginare² una spettacolo teatrale, con una ripresa televisiva, una mostra d¹arte, una animazione all'aperto, una visita a un museo, un incontro in consiglio comunale, un concerto, ecc.;

€ studio del linguaggio della televisione e della multimedialità e insegnamento delle loro modalità d¹uso;

€ integrazione della multimedialità con arte, musica, fotografia, cinema, televisione e soprattutto cartoon;

€ ³scrittura² creativa, progettazione e realizzazione di progetti, proposte, piloti, numeri zero, prototipi di titoli multimediali e interrativi, televisivi, fotografici, artistici, di animazione, ecc. da selezionare e portare poi in produzione su vari media (tv, editoria su carta, su Cd-rom, videocassetta, teatro, ecc.);

€ offerta di periodi di "tutorship" a insegnanti, educatori, animatori e pedagoghi perché si formino all'assistenza dei ragazzi nella multimedialità;

€ punto di collegamento in rete con data base e mediateche italiane e estere.

5. MultilabRagazzi - collegamenti e ricadute

MultilabRagazzi è collegato a ³editori² che, come visto più sopra, fungono da collettori, da motivatori, da confezionatori professionali, ma anche da selezionatori del materiale elaborato dai ragazzi. A titolo d'esempio elenchiamo qui di seguito dei nominativi, alcuni già contattati e altri ancora da contattare:

€ RAI-Radiotelevisione Italiana € Teatro l'Antoniano di Bologna € Editori multimediali italiani più attivi nel settore ragazzi: Giunti Multimedia, De Agostini, Mondadori e RCS € Nickelodeon, Londra (Gran Bretagna) € Fox Children's Channel, New York (Usa)

MultilabRagazzi è collegato a interlocutori istituzionali e garanti didattici delle iniziative di MultilabRagazzi . A titolo d'esempio elenchiamo qui di seguito dei nominativi, alcuni già contattati e altri ancora da contattare:

€ Ministero della Pubblica Istruzione e le sue diverse articolazioni di governo e programmazione centrali e decentrate (Provveditorato agli Studi, IRRSAE Emilia Romagna, Direzioni didattiche e Consigli di Circolo) € Collegamento col programma di formazione continua Pico, del Ministero della Pubblica Istruzione attraverso il satellite € Dipartimento di Scienza dell¹Educazione, Università di Bologna € Corso di Laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, Università degli Studi di Bologna € Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione, Università degli Studi di Bologna € Virtual Lab, Torino € Istituto di Tecnologie Didattiche - CNR, Genova (Italia) € CTU-Università di Milano, Milano (Italia) € Royal Melbourne Institute of Technology, Melbourne (Australia) € MediaLab, Parigi € Media Lab, Boston (USA) € Australian Children's Television Foundation € European Children's Television Centre, Atene (Grecia) € Unicef € Royal Danish School of Educational Studies, Copenhagen (Danimarca)

MultilabRagazzi è collegato anche con accordi particolari di collaborazione oppure in rete a altri laboratori analoghi a MultilabRagazzi , ma anche con teatri, musei, gruppi di lavoro, aziende e simili. A titolo d'esempio elenchiamo qui di seguito dei nominativi, alcuni già contattati e altri ancora da contattare:

€ Bottega Teatro Europa, Laboratorio di ricerca teatrale e multimediale per ragazzi, Roma € Asilo ³La villetta², collegato a Mit di Boston e CNR di Genova, Reggio Emilia € Centre George Pompidou/Atelier des Enfants, Parigi (Francia) € Le Grand Bleu, Lille (Francia) € Le Musee en Herbe, Parigi, (Francia) € Kinder und Jugendtheaterzentrum in der BRD, Francoforte (Germania) € Rote Fabrik, Zurich (Svizzera) € Children's Art Centre, Atene (Grecia) € The Ark, a Cultural Centre for Children, Dublin (Irlanda) € Children's Museum TM Junior, Amsterdam (Olanda) € Stella Den Haag, L'Aia (Olanda) € Museu d'Art Contemporani de Barcelona, Barcellona (Spagna) € The National Museum of Wales, Cardiff (Gran Bretagna) € Plugged In, Palo Alto (USA) € Sunrise, progetto Royal Melbourne Inst. of Tech. (Australia) € ACOT (Apple Classroom of Tomorrow) in Scozia € Scottish Council for Educational Technology, Glasgow (Scozia) € ACOT (Apple Classroom of Tomorrow) in Svezia € ACOT (Apple Classroom of Tomorrow) in Belgio € ACOT (Apple Classroom of Tomorrow) in Usa € Future Kids, corsi per uso consapevole e creativo computer, 800 sedi in 75 paesi

MultilabRagazzi è in collegamento e in stretta collaborazione anche con professionisti fra i più noti nell'edutainment:, italiani e stranieri.

6. MultilabRagazzi - alcune fasi successive

€ Clonazione di MultilabRagazzi nelle più importanti città italiane, in particolare quelle dove già agiscono istituzioni, enti, operatori nel campo dell¹educazione, della divulgazione e dello spettacolo per ragazzi. Alcune città diventano sedi di MultilabRagazzi con la missione di concentrare l'attenzione su temi specifici, che siano già patrimonio di istituzioni, enti o strutture operanti in tali città.

€ Collegamento ³on line² con scuole, istituti e altri centri del territorio di riferimento per la formazione dei ragazzi alla multimedialità e ai media in generale;

€ Creazione di un appuntamento annuale sulla multimedialità creata e pensata dai ragazzi per i ragazzi nelle sezioni educational, edutainment, fiction. Potrebbe trattarsi di una Videoconferenza Mondiale sui Ragazzi e i Media, dove ogni partecipante rimarrebbe nella propria sede (scuola, laboratorio multimediale, istituto, casa, ecc.) e, per mezzo di satelliti e rete telematica, dibatterebbe con le altre sedi poste nei cinque continenti.