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31/05/2000 


Nuove tecnologie per il Ministero delle Politiche Agricole

a cura di Tiziana Alterio


Alfonso Pecoraro ScanioMonitoraggio del territorio attraverso sistemi satellitari, trasformazione del sito Internet in un vero e proprio portale e valorizzazione del commercio elettronico. Sono questi alcuni degli obiettivi programmatici del ministro alle Politiche Agricole, Alfonso Pecoraro Scanio. A dimostrazione di quanto l'uso delle tecnologie sia produttivo quando è indirizzato anche verso obiettivi, per così dire, ecologici, il Ministro Pecoraro Scanio punta, dunque, sull'innovazione:

"Una delle sfide è fornire a tutti i produttori, in particolare a quelli di prodotti certificati di qualità e all'artigianato dell'alimentare (ad esempio ai produttori di pani, formaggi, salumi) la possibilità di un eccesso veloce al commercio elettronico. Questa è una possibilità molto importante anche per piccoli prodotti di nicchia che messi insieme sono un pezzo notevole dell'immagine agroalimentare dell'Italia. Si tratta della possibilità di accesso ai mercati più ricchi (nordamericani e australiani) che poi sono quelli che hanno una forte penetrazione nel mondo di Internet".

Le potenzialità della Rete sono state già esplorate da molti piccoli e medi produttori alimentari. Molte sono infatti le iniziative già in Internet. La necessità è però di una organizzazione ad ampio raggio sul commercio elettronico che unisca in un unico progetto diverse realtà locali. Ma la tecnologia applicata all'agricoltura non è solo commercio elettronico. Anche qui, prosegue Pecoraro Scanio, l'importanza del monitoraggio satellitare ha un valore strategico nella gestione del territorio:

"In agricoltura la verifica dal satellite è molto rilevante. Basti pensare che il nostro Ministero lo fa da molto tempo anche per qual che riguarda l'analisi delle colture. Per quanto riguarda invece le foreste noi siamo un Paese che ha circa 1/3 del territorio coperto da boschi e il monitoraggio può essere molto utile nella prevenzione degli incendi o nella lotta alla desertificazione".

L'esigenza di verifica del territorio è quindi molto ampia. Negli uffici del Corpo Forestale dello Stato è in azione il sistema informativo della montagna. Un sistema geografico che si base su migliaia di fotografie aeree e su un archivio informatico avanzato.

L'uso delle nuove tecnologie consente, dunque, una rappresentazione dettagliata di tutto il territorio nazionale. E grazie a queste mappature gli interventi possono essere più tempestivi.