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 Operazione U.G.O.: unità grafica operativa, o
meglio un furgone attrezzato che ha il compito di intervenire
presso le associazioni di volontariato che operano nell'area
napoletana a stretto contatto coi i ragazzi. Il progetto è
inserito nell'ambito di "Ragazzi in città" programma
del Comune, Assessorato alla Dignità, imperniato su servizi,
tempo libero e politiche giovanili.Il materiale parte dalle
Officine Grafiche Città Sociale, mentre l'associazione "Il
pioppo" ha fornito l'unità mobile per i vari interventi.
Grazie ai computer messi a disposizione, in pochi minuti si può
trasformare un gruppo di ragazzi o una classe, in una redazione
editoriale e grafica. Il numero di febbraio de: "La
Mongolfiera" periodico per ragazzi, è interamente dedicato
a U.G.O.
Rosalba
Cinotti, Responsabile dell'operazione U.G.O., descrive in cosa
consiste praticamente l'iniziativa:
"Due
computer, uno scanner, una stampante. Questo il materiale che
U.G.O. trasporta e trasforma in unità grafica operativa.
Lavoriamo essenzialmente con ragazzi in età scolare, cerchiamo
di interessarli a qualcosa che può essere utile sia a livello
conoscitivo, sia come stimolo per una eventuale decisione di
studio, sia come deterrente rispetto alla dura routine e alle
prospettive della periferia".
Il Terzo
settore napoletano offre un panorama variegato di ONLUS,
organizzazioni non lucrative di utilità sociale, imprese,
associazionismo di base, cooperazione tra vari soggetti. Negli
ultimi anni il Comune di
Napoli, ha attivato interventi per un
coinvolgimento globale di circa 3200 Operatori del terzo
settore.
Pippo
Sofia, Presidente di Officine Grafiche, è un esponente di
rilievo di questo vivace scenario culturale:
"Officine
Grafiche è un esempio di cooperativa sociale nata sulla base di
una lista di disoccupati storici e individualità uscite
dall'esperienza di tossico-dipendenza. Stampiamo libri, riviste,
opuscoli, una tipografia tipica ad alto impatto sociale".
 Ed è a
Scampia, quartiere limite nord della città, che presso il
centro Lucignolo, curato dall'Associazione linea d'ombra, U.G.O.
continua ad operare una volta a settimana. Per U.G.O. sono
attualmente stanziati 20 milioni ma si vuole quadruplicarli per
il prossimo anno. D'altronde, come testimonia Giovanna Gigante,
referente del Comune di Napoli per l'Assessorato alla Dignità,
sono in atto molteplici progetti di intervento sul territorio:
"Sono
diversi i progetti che il comune porta avanti nelle periferie
disagiate della città. Ci sono tanti bambini in situazioni a
rischio. Non è facile operare".
L'obbiettivo
di U.G.O. è raggiungere i ragazzi e i bambini dove essi sono
abitualmente, nelle associazioni, nelle scuole, e rendere
immediatamente fruibile uno strumento, il computer, che
difficilmente i ragazzi che vivono nei quartieri ad alto livello
di disagio giovanile si trovano ad utilizzare.
Dal
rapporto Istat '99 sul volontariato in Italia, emerge che la
Campania è in assoluto la regione con il più basso numero di
organizzazioni per abitante: una ogni trentamila abitanti. La
presenza femminile è altissima, quasi il 47% contro il 40%
della media nazionale. L'ispirazione che ha raccolto il maggior
numero di risposte è quella cattolica, dichiarata da circa il
49% delle associazioni e seguita da quella non confessionale con
il 40,7%. I settori di maggiore attività sono principalmente
tre: il settore socio-assistenziale per il 65,5%, le attività
ricreative e culturali per il 43% e la sanità per il 41%.
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