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13/03/2000 

"Così sono stato assunto"

Parlano i giovani che hanno partecipato al corso di formazione per le nuove professioni tecnologiche della new economy

a cura di Luigi Bertolo


"Lavoro in Debis dopo aver frequentato il corso SAP per la gestione aziendale. Attualmente collaboro nell'ambito del progetto formativo di nuove figure professionali da inserire nel settore dell'information technology". Roberta è una dei ragazzi che hanno partecipato al corso di formazione in materie informatiche per laureati e diplomati che assicura ampie prospettive di lavoro a breve termine.

Questo è quanto offre la Debis Academy, un'idea partorita dall'azienda tedesca Debis IT Services, il colosso dei servizi informatici della DaimlerChrysler. Il corso, partito nel febbraio dell'anno scorso a Napoli, è riservato ai residenti in Campania da almeno due anni ed è completamente gratuito. I costi, infatti, sono a carico di enti pubblici, come la Regione Campania, e di aziende private che potranno così accedere a questo bacino di professionalità per le loro assunzioni.

"E' certamente un accordo importante per la rilevanza del gruppo imprenditoriale che ha ritenuto di potersi e doversi rivolgere ad un'università meridionale", commenta Fulvio Tessitore, rettore dell'Università "Federico II" di Napoli. "Ed è un accordo rilevante che mi auguro possa contribuire a un'ulteriore definizione di funzione universitaria, in relazione alla riforma in atto della struttura formativa dell'università italiana", conclude Tessitore.

Particolarità di Debis Academy il caratterizzarsi non come un'iniziativa di formazione, ma come un progetto di occupazione. "Tutti i giovani che entrano nella nostra accademia hanno la garanzia di un posto di lavoro altamente qualificato. Partiti a metà 1999, nello stesso anno abbiamo creato più di cento posti di lavoro in aziende come Pirelli e KBMG", dice Massimo Bareato, amministratore delegato di Debis Italia.

Le competenze che la Debis Academy mette a disposizione dei propri studenti spaziano in tutti i campi dell'information technology. Possono diventare infatti consulenti Internet, specializzarsi nel commercio elettronico, imparare a gestire una rete o un call center o diventare veri e propri programmatori. Tutte figure professionali di cui scarseggia ancora l'offerta, specie nel meridione, e di cui le aziende avranno sempre più bisogno in futuro. I 1500 studenti di cui si prevede la formazione nel giro di tre anni dovrebbero avere quindi la strada spianata nella ricerca del posto di lavoro.

Sergio è un altro ragazzo che, dopo una breve esperienza post laurea all'estero, ha frequentato il corso della Debis Academy di Napoli: "Sono stato immediatamente assunto dalla KBMG, società partner della Debis, e attualmente sono impegnato in un progetto di implementazione in campo informatico".

Il corso prevede uno stage di due mesi presso una delle aziende convenzionate, dando così l'opportunità ai corsisti di potersi confrontare immediatamente con il mondo del lavoro. Tra i vari partner, uno dei più importanti è sicuramente l'Università "Federico II" di Napoli, la più grande del Mezzogiorno, che segnala i neo laureati con i requisiti migliori per partecipare al corso. Il rapporto tra aziende private e università è oggi molto stretto e permette ai neo laureati di guardare con maggior ottimismo al proprio futuro professionale.