Il
progetto IG
students, promosso dalla Società per l'imprenditorialità
giovanile e controllato dal Ministero
del Tesoro e dal Ministero
del Lavoro e della Previdenza Sociale, è stato ideato per
stimolare l'imprenditorialità giovanile. Il Ministero finanzia dei
piccoli progetti nati dalle idee di giovani studenti delle scuole
superiori. Di questa iniziativa e del loro prodotto parlano Carlo
Gelfo e Fabio Danese, due studenti di Torino membri della consulta
studentesca, l'organo di rappresentanza studentesca più attivo nella
scuola di questi anni. Fabio e Carlo fanno parte di 'Just and not
already', una società che con altri ragazzi della consulta e altri
amici, hanno costituito per produrre un utile cdrom turistico. "I.G.Studens",
racconta Carlo, "ha dato l'opportunità a ragazzi di IV
superiore come noi di aprire una azienda che può offrire o un
servizio o un prodotto. Il prodotto che abbiamo realizzato è un CD
Rom informativo sui pub e locali di Torino. Il nostro lavoro si è
articolato in due fasi; la prima fase è stata quella della ricerca
del materiale sul territorio, quindi locale per locale, pub per pub,
la seconda è suddivisa in 2 sottofasi: prima abbiamo schedato e
catalogato tutto questo materiale e poi lo abbiamo dato a Fabio che
insieme al grafico ha creato il prodotto". All'interno
del CD si possono utilizzare vari motori di ricerca. In uno di questi
si può selezionare il locale preferito in ordine alfabetico e
appaiono tutte le informazioni necessarie. Per una ricerca più
specifica, per esempio per sapere quali locali sono abbonati a Tele+,
D+ o Stream, si può utilizzare un altro tipo di ricerca e arrivare a
un elenco dove sono elencati i locali di Torino abbonati a questo tipo
di servizi. Cliccando su ognuno di questi locali si accede alla loro
scheda personale dove c'è il nome, l'indirizzo, la località,
l'orario, chi lo frequenta e le caratteristiche del luogo. "Il
CD Rom non è ancora compilato", prosegue Carlo, "ma
lo finiremo a giorni. Abbiamo pensato di mantenere per questo Cd un
prezzo molto basso, per due motivi: innanzitutto per favorire la
distribuzione anche tra gli studenti che sono il target a cui noi ci
riferiamo e poi perché per il nostro progetto abbiamo avuto un
contributo dall'assessore alla cultura Gianpiero Leo. Pensavamo di
mantenere un prezzo attorno alle 7000 lire per le ordinazioni e le
spese di spedizione. La distribuzione pensiamo di farla o attraverso
spedizioni a casa (noi abbiamo una e-mail - cdlocali@katamail.com -
dove riceviamo le prenotazioni del CD Rom) oppure attraverso una
vendita al dettaglio tra di noi. E poi abbiamo anche delle convenzioni
con alcuni locali di Torino che sarebbero disposte a vendere il nostro
CD". "Questo
lavoro è stato molto utile per noi", conclude Fabio, "soprattutto
per me perché mi ha insegnato ad utilizzare meglio il computer.
Infatti prima di questa esperienza non sapevo neanche come poter
organizzare un prodotto a cui potessero accedere tutti. In questa
maniera siamo riusciti a realizzare questo programma e questo ci è
servito anche per la scuola perché i nostri professori per ogni
materia ci hanno fatto progettare un programmino simile. Questo
servirà a loro negli anni futuri per spiegare meglio le cose agli
alunni".
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COMUNICATO
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