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25/05/2000 

IFS: un'Impresa Formativa Simulata per le scuole

a cura di Roberta De Cicco


Istituto professionale per i servizi commerciali e turistici Monsignor Antonio BelloIl progetto Impresa Formativa Simulata, è un progetto partito in via sperimentale nel 1995, su iniziativa del Ministero della Pubblica Istruzione - Direzione Generale Istruzione Professionale. Si tratta di un progetto che coinvolge gli studenti nella creazione di una vera e propria impresa 'virtuale' da gestire simulando tutte le operazioni che si svolgono nella realtà. Il mercato al quale ci si rivolge è quello delle altre 100 scuole italiane collegate in rete Intranet che aderiscono al progetto con le loro imprese. 

E un esempio di impresa formativa simulata è il calzaturificio Jeannot's che gli studenti dell'istituto professionale per i servizi commerciali e turistici Monsignor Antonio Bello di Molfetta presentano con un testo scritto da loro stessi.

Alunna Marino R. - Marketing Promoter: "Per promuovere la prossima collezione primavera-estate abbiamo pensato ad un'idea originale: non il solito catalogo cartaceo, ma, grazie a POWER POINT 2000, un catalogo multimediale da mandare in rete Intranet alle 100 scuole IFS con una base musicale di sottofondo e immagini in movimento".

Alunna MORGESE F. - Direttore Commerciale: " Abbiamo ricevuto un e-mail arrivato da un'altra scuola IFS, il "Datini" di Prato, con relativo ordine di 2000 paia di calzature per un importo complessivo di £. 200.000.000. I modelli più richiesti sono proprio quelli di punta della nostra collezione. Bene, non possiamo che essere soddisfatti".

Alunna ANNESE A. - Responsabile ufficio vendite: "L'ordine è stato regolarmente evaso. La consegna è andata a buon fine, per cui ora possiamo procedere alla fatturazione. Per fidelizzare il cliente abbiamo pensato di riconoscergli uno sconto del 5%, ma solo nell'ipotesi di pagamento per pronta cassa". 

Alunna DE STENA S. - Direttore Amministrativo: "Da un riscontro sull'estratto conto bancario risulta che il bonifico disposto dagli allievi di Prato è regolarmente pervenuto. Il saldo attuale del ns. c/corrente è di 41.000 euro. Abbiamo deciso, quindi, di investire parte di tale liquidità in titoli facilmente smobilizzabili. Grazie ad un collegamento di trading on-line con la nostra banca possiamo disporre un ordine d'acquisto di azioni Zeta al prezzo massimo di 100 Euro".

 

COMUNICATO