Conoscenza
e rispetto per gli equilibri ecologici del proprio territorio e della
fauna e flora locali. Queste sono le finalità didattiche principali
degli Istituti Tecnici agrari. E il progetto avviato dall'Istituto
Tecnico agrario di Siena è riuscito ad integrare questo obiettivo
con la programmazione di interventi concreti legati all'ecosostenibilità
ed alla tutela dell'ambiente.
In
collaborazione con Legambiente
è stato, così, possibile creare una mappa dettagliata relativa a due
problemi ambientali che hanno delicati risvolti economici. I progetti
sono stati, infatti, mirati, da un lato, ad un'indagine ambientale
sulle risorse alimentari delle lepri e dall'altro alla depurazione
delle acque fluviali. Studenti e docenti hanno, poi, curato una
dettagliata presentazione ipertestuale. L'obiettivo è stato quello di
offrire agli studenti, futuri tecnici agrari, una professionalità
adeguata a gestire correttamente le risorse naturali nel contesto
socio-economico attuale.
Gli
studenti hanno cominciato con una ricerca
sul tipo di coltura che è più favorevole alla sopravvivenza delle
lepri, minacciate dall'uso dei pesticidi e dall'estendersi delle
monocolture. Due appezzamenti di terreno sono stati coltivati per
simulare due diversi tipi di habitat e cercare di capire qual è il
migliore per salvaguardare, insieme, coltivazioni e fauna.
Le
rilevazioni degli studenti sono durate tre anni nel tentativo di
individuare i comportamenti delle lepri, mentre nel frattempo venivano
approfondite le caratteristiche di questa specie dal punto di vista
etologico.
Il
secondo studio è consistito nella progettazione di un impianto di fitodepurazione,
ovvero di depurazione attraverso l'uso di piante, per trasformare
l'acqua inquinata di rifiuti organici delle abitazioni civili in una
risorsa idrica reale. Oltre
ad analizzare le cause principali di inquinamento gli studenti hanno
confrontato i risultati e l'applicabilità dei sistemi
di fitodepurazione con i sistemi di depurazione tradizionale
evidenziando i vantaggi di questo sistema.
Un
glossario
della sostenibilità accompagna, inoltre, il navigatore che si
avvicini agli ipertesti dei due progetti illustrando punto per punto
tutti i termini tecnici che fanno parte del lessico delle discipline
coinvolte dal progetto, dall'ingegneria alla chimica.
L'illustrazione
in Rete dei progetti non consiste, del resto, solo nella presentazione
in formato ipertestuale, ma anche di una sezione
didattica ed interattiva in cui si possono fare esercitazioni e
mettere alla prova le conoscenze acquisite. È il caso di una sezione
in cui si possono mettere a confronto i bacini idrici di diversi
fiumi. Scopo dell'esercizio è imparare a valutare il tipo di tecnica
di fitodepurazione applicabile per migliorare la vivibilità di un
habitat rispetto ad un altro.
I
due progetti hanno permesso , quindi, di tracciare connessioni tra
diverse discipline, mettendo in pratica le conoscenze chimiche e
matematiche degli studenti e ampliando le prospettive sino allo studio
dell'ecologia ambientale, intesa nel suo senso più ampio. Tra gli allegati
del progetto in Rete, si trova, ad esempio, anche un racconto di Guido
Gozzano, la lepre d'argento, utile a sottolineare l'importanza della
lepre nel folklore e nella tradizione, come simbolo di un equilibrio
tra uomo e ambiente.
|