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15/05/2000 

I ragazzi del Curiosone: il sito dell'Istituto Professionale Monsignor Antonio Bello di Molfetta

a cura di Roberta De Cicco


Guidati dagli stessi studenti navighiamo nel sito dell’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici Monsignor Antonio Bello di Molfetta, in provincia di Bari. Un sito che gli studenti hanno deciso di realizzare soprattutto come mezzo di comunicazione esterna alla scuola. Le pagine che hanno pubblicato, infatti, descrivono in modo dettagliato le attività più interessanti che i ragazzi hanno finora svolto nel loro istituto e sono finalizzate soprattutto a far scoprire ad altri studenti e ad altre scuole i tanti progetti italiani ed europei ai quali si può partecipare per vivere la scuola in modo più attivo e partecipativo. Quello che segue è il testo scritto coralmente dagli studenti.

Iniziamo questa navigazione dall'home page del nostro Istituto. Il curiosone, personaggio che si vede affacciarsi sulla destra del video, e che rappresenta un po' tutti voi utenti, ci guiderà in questo viaggio virtuale tra i vari link. Iniziamo dal progetto 'Socrates'.

Parlando di ‘Socrates’ il pensiero va subito ai testi classici e filosofici. Per noi allievi dell’Istituto Monsignor Antonio Bello di Molfetta, invece, ha significato aderire ad un progetto che ci ha permesso di soggiornare per circa due settimane in paesi europei quali Austria e Belgio, frequentare le loro lezioni, utilizzare le lingue studiate sui banchi di scuola, l’inglese ed il francese soprattutto, come lingue veicolari per comunicare anche nella vita di tutti i giorni. Un’esperienza entusiasmante. Fatta a diciotto anni poi! Vi lascio immaginare!

Entriamo, ora, in uno dei link più interessanti dell’istituto. Per entrambi i due indirizzi, aziendale e turistico, è prevista un’area di specializzazione con interventi in aula da parte di esperti aziendali ed al tempo stesso un’attività di stage presso aziende del territorio per complessive 300 ore annue. L’opportunità è delle più ghiotte. È come respirare un po’ l’aria del primo impiego. Se poi si ha la fortuna di farlo in aziende quali Auchan, Coin, Oviesse, La Rinascente, si aprono anche non trascurabili prospettive occupazionali. Significativa, per esempio, l’esperienza di stage vissuta nell’ambito del Giubileo a Roma. All’interno di un progetto promosso e finanziato dal Ministero della Pubblica Istruzione di concerto con il Centro di Volontariato per l’accoglienza Giubilare noi alunni siamo diventati un po’ guide turistiche e un po’ operatori dell’accoglienza dando informazioni utili ai turisti italiani e stranieri (a proposito com’e dura con le lingue) sui principali luoghi di culto e itinerari turistici, nonché sul valore storico, spirituale ed artistico di tali luoghi.

Il curiosone ci guida ora nel cuore della nostra scuola: i due laboratori multimediali. È grazie ad essi che oggi durante la normale attività didattica possiamo gestire software specifici di contabilità generale, alberghiera e agenzie viaggi, fare lezioni in videoconferenza con scuole italiane ed estere, navigare in Internet in trenta siti diversi al costo di una sola telefonata. Vi sembra poco?

Ed infine, il territorio. Uno dei nostri lavori ipertestuali evidenzia come un sito archelogico, quale la dolina carsica del “Pulo” a Molfetta, può benissimo rappresentare occasione e stimolo culturale, anche in un istituto professionale quale il nostro, per lo studio e la creazione di un sito virtuale in Internet. Cultura e multimedialità che si uniscono, dunque, al servizio della creatività e della valorizzazione del territorio.

 

COMUNICATO