Hanno
partecipato in circa duecento studenti provenienti da 50 redazioni
scolastiche. E hanno portato esperienze e idee da scambiare per capire
insieme come Internet può trasformare il loro lavoro di redattori e
cosa può dare di più un mezzo come la Rete ad un giornale
studentesco.
Molto
sentito dai giovani partecipanti al convegno il problema
dell'aggiornamento tempestivo dei siti, possibilità che non sempre le
strutture scolastiche permettono. Il vero problema di fare un sito
Internet per un giornale scolastico è infatti quello di non poter
sfruttare la vera risorsa di Internet, cioè quella di un
aggiornamento continuo che costituisce uno dei valori aggiunti
rispetto all'edizione cartacea.
Un
altro tema importante è stato quello della crescente difficoltà dei
programmi per la costruzione di siti Web. Per far fronte alla
complessità di un media così dinamico come Internet è infatti
necessario aggiornarsi continuamente dal punto di vista tecnico per
risolvere problemi sempre nuovi.
Molte
le questioni sulle quali si è continuato a discutere in 12 diverse
commissioni di lavoro. Alla fine dell'incontro uno studente ha
commentato questa esperienza improvvisando un rap in stile Jovanotti:
Nella
redazione dico siamo in tanti,
poi diminuiamo ma non ci preoccupiamo.
Pur con tanti gruppi restano i migliori,
chi per progetto chi per i colori.
C'è organizzazione, immaginazione, socializzazione, qualche emozione.
Bilancio finale di questa esperienza: qualcosa di più alla nostra
coscienza.
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COMUNICATO
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