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13/04/2000 

Meno Grammatica più fantasia alla scuola elementare Giuseppe Mazzini di San Giorgio a Cremano

a cura di Roberta De Cicco


Grazie ad un progetto del comune, a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, nella scuola elementare Giuseppe Mazzini, che ha deciso di inserire anche l’alfabetizzazione informatica tra gli obiettivi delle sue politiche giovanili, i bambini hanno vissuto un’avventura inedita. Nella scuola non c’è un laboratorio multimediale e allora l’ufficio ‘Laboratorio Città delle bambine e dei bambini’ del comune ne ha organizzato temporaneamente uno, affidandosi a Giovanni Signori, un esperto di teatro per ragazzi. Da qualche hanno, infatti, Signori  lavora all’intreccio tra multimedialità e creatività, e con tutte le sue attrezzature, computer, telecamera e macchina fotografica digitali, videoproiettore e scanner, porta in alcune scuole il suo laboratorio Meno Grammatica più fantasia. Una settimana di lavori per inventare una storia di pura fantasia e raccontarla su cdrom.

Dalla lettura de ‘Il mondo in scatola’ di Gianni Rodari prende spunto il lavoro creativo del laboratorio. Un mondo pieno di rifiuti, infatti, è il punto da cui i bambini di San Giorgio sono partiti per inventare una storia con la quale costruire un iperlibro.

Per ovviare alla mancanza di un laboratorio multimediale il comune di San Giorgio ed il Teatro dei Vaganti di Giovanni Signori ne hanno allestito uno per sperimentare con dei bambini ancora poco esperti, come la multimedialità può stimolare la creatività.

Per una settimana venti bambini, di classi miste, sono tornati a scuola ogni pomeriggio per lavorare insieme. E ogni volta si ripartiva da una verifica di gruppo della storia inventata fino a quel momento.

La terra, invasa dai rifiuti, lancia un SOS raccolto dal pianeta MG23: sulla loro astronave, Marzianotta, gli alieni arrivano a San Giorgio per trasferire gli abitanti della città su un altro pianeta chiamato Trottolandia. Per poter raccontare questa storia in un iperlibro i bambini hanno raccolto tanti e diversi materiali. A cominciare dai disegni per rappresentare tutte le fasi della storia. Poi hanno imparato a trasferirli, per mezzo di uno scanner, sul computer. Anche il risultato di questa operazione, nuova per molti di loro, è stato valutato e discusso da tutti i bambini insieme.

Per la sezione autori sono state scattate tante foto realizzate nei giorni di laboratorio e poi digitalizzate con l’aiuto di Giovanni e degli strumenti che ha messo a disposizione della scuola. E per ogni foto è stata realizzata una scheda di autopresentazione scritta imparando ad usare i programmi di videoscrittura al computer. Nella sezione storia disegni, dialoghi e filmati. E a chiusura dell’iperlibro una divertente filastrocca sul pianeta nel quali i bambini hanno viaggiato con la loro fantasia.

 

 

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