Le
strade del loro paese sono uno degli argomenti di studio per i bambini
della scuola
elementare De Amicis di Acquaviva delle Fonti, in provincia di
Bari. La scuola, infatti, è già al secondo anno del progetto
Mercurio, un progetto triennale sperimentale finalizzato alla
valorizzazione dei beni ambientali artistici e culturali. Il progetto
prevede un accurato studio del territorio sul quale realizzare un
filmato, un giornalino scritto e un cdrom. Alcune classi lavorano
sulle piazze del paese, altre sulla scuola, altre sui monasteri della
zona e altre ancora sulla storia del paese ricostruita attraverso il
suo accrescimento demografico. Un dato, quest'ultimo, rilevato
osservando le caratteristiche delle case locali.
Tutti
i venerdì pomeriggio i ragazzi escono dalla scuola e vanno a visitare
gli spazi del paese realizzando delle schede dei dati rilevati. Dai
dati scaturiranno resoconti che si aggiungeranno a quelli di tutti gli
altri gruppi. E c'è già chi, con grande cura, organizza il lavoro
necessario alla costruzione del cdrom finale. Molto del lavoro,
infatti, prosegue, poi, nel laboratorio multimediale della scuola dove
si digitalizzano tutti i materiali raccolti durante le fasi di studio
in classe e per le vie del paese e si registrano brevi commenti audio
da inserire nel cdrom accanto alle immagini scelte.
Ma
soprattutto i bambini di AcquaViva delle Fonti si confrontano con i
loro compagni di lavoro provenienti da altri istituti. Il progetto
Mercurio, infatti, prevede la partecipazione di una rete di scuole
elementari. Oltre alla De Amicis ci sono poi la scuola elementare di
Gravina, in provincia di Bari, e quelle di Massafra e Martina Franca,
in provincia di Taranto. E si comunica costantemente attraverso la
posta elettronica o la chat dedicata all'iniziativa. Questo progetto
permette ai bambini di imparare ad utilizzare al meglio le
potenzialità dei nuovi mezzi di comunicazione nello studio della
storia delle loro origini. E soprattutto individua un percorso che
insegna un valido metodo di analisi e ricostruzione storica da poter
estendere da Acquaviva al resto dei paesi da studiare nel corso degli
anni successivi.
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COMUNICATO
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