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08/06/2000 

Un esame di maturità ipermediale

a cura di Roberta De Cicco


Ad Udine le classi dell'Istituto d'arte Giovanni Sello si stanno preparando al nuovo esame di stato. Questo è il secondo anno per il nuovo esame previsto dalla riforma Berlinguer e dal 21 giugno circa 458.000 studenti italiani si cimenteranno nelle tre prove previste. Una delle novità dell'esame è la possibilità, per i candidati, di presentare un progetto su supporto multimediale da esporre durante la prova orale, come hanno intenzione di fare gli studenti di Udine.

L'istituto d'arte Giovanni Sello ha sede in un antico palazzo del 1868, originariamente adibito alla esposizione di mobili. E tra le numerose specializzazioni offerte ai suoi studenti, l'indirizzo sperimentale in 'architettura e arredo' sembra proprio proseguire quell'antica tradizione. Il laboratorio di modellistica, insieme a quello di informatica, costituisce uno dei luoghi dove prendono forma i lavori degli studenti. In particolare, costruendo modellini in legno, ci si preoccupa di tutti i dettagli realizzativi dell'opera. E quest'anno nel laboratorio di informatica si è svolto un lavoro nuovo. Qui, infatti, oltre alle abituali operazioni di progettazione tridimensionale, i ragazzi hanno costruito per la prima volta un cdrom da presentare in sede d'esame.

Oltre all'aiuto dei professori è stato utilissimo usare tutti gli strumenti presenti nel laboratorio: stampanti, scanner, e soprattutto Internet che ha agevolato moltissimo i ragazzi nella ricerca dei materiali. Sono stati creati tanti e diversi musei che saranno pronti per il 21 giugno quando inizieranno gli esami e quando questi studenti, come altri, sperimenteranno se e quanto un supporto multimediale può essere utile per un'organizzazione sistematica delle proprie conoscenze e per una chiara ed efficace esposizione.

 

COMUNICATO