Collegati
in videoconferenza dal Centro di Eccellenza per la Ricerca, Sviluppo e
Sperimentazione di Tecnologie avanzate Informatiche e Telematiche di
Torino, gli studenti dell’Istituto Tecnico Sobrero di Casale
Monferrato presentano un articolato cdrom, da loro realizzato, sui
gravi problemi ambientali causati dall’amianto:
“Abbiamo scelto di iniziare il
CD con una clip di ringraziamento a Erica Di Giusto e a Bruno Pesce
perché, durante l'intervento svolto nella nostra classe, ci hanno
fornito non solo materiali da utilizzare nella nostra ricerca, ma
anche motivazioni e stimoli per approfondire l'argomento. Presentiamo
una prima sistemazione dei materiali perché abbiamo ancora parti
video da selezionare e comprimere e materiali cartacei da predisporre
e collocare. Il nostro è infatti un progetto triennale che si è
evoluto e in parte modificato nel corso del tempo.
Alcune
delle immagini riguardano la prima conferenza organizzata presso la
nostra scuola, l'ITIS Sobrero, nell'ambito di un progetto comune
organizzato in continuità con la scuola media Leardi. In questa
occasione le classi che hanno poi svolto la ricerca si sono incontrate
con i rappresentanti dell'Associazione Familiari Esposti Amianto, che
hanno fatto un quadro della situazione legislativa e dei problemi
ambientali legati alla realtà di Casale.
Abbiamo
poi deciso di inserire una ricerca storica sulla nascita e sviluppo
del cemento-amianto a Casale. Quest’ultima parte rappresenta il
grosso del materiale ancora da organizzare. Nel percorso abbiamo
inserito, come approfondimento, cenni di merceologia e mineralogia
sull'asbesto, normalmente conosciuto come amianto. Una sezione
descrive i principali impieghi dell'amianto, che fino a poco tempo fa
è stato un materiale ampiamente usato in diversi settori,
dall'edilizia agli acquedotti, alle reti di distribuzione del gas.
Partendo
dalla situazione attuale, abbiamo deciso di illustrare le principali
patologie della popolazione esposta al rischio, raccogliendo molte
delle informazioni dal convegno medico svoltosi l'anno scorso a Casale
che descrivono le principali malattie legate all'amianto,
diffuse a livello mondiale e ampiamente presenti nel casalese.
Abbiamo
anche cercato di raccogliere le principali leggi e norme che nel corso
degli ultimi anni hanno inteso regolamentare l'uso dell'amianto, la
protezione dei lavoratori che entrano in contatto con questo, le
modalità di prevenzione e riduzione dell'inquinamento. La
legislazione relativa a questi problemi negli ultimi anni, ha avuto un
notevole incremento.
Durante
la prima conferenza svoltasi al Sobrero, un tecnico specializzato ha
illustrato le tecniche di bonifica e ha dato dimostrazione del corredo
che viene utilizzato dagli operatori addetti alla rimozione dei
manufatti in amianto. Abbiamo raccolto informazioni sulle indagini
svolte dall'ASL 21 (ex USSL 76) negli anni '90, cominciando a
predisporre tabelle di sintesi, ad esempio relative alla
concentrazione delle polveri e delle fibre di amianto nell'area di
Casale e dei paesi limitrofi. Abbiamo anche organizzato un archivio
storico articolato in diversi punti.
Non
manca una panoramica sulla principale industria locale specializzata
nella produzione dell'amianto, l'Eternit, e sulle sue modalità di
lavorazione. In un altro settore abbiamo anche raccolto alcuni
articoli dei giornali locali sul problema dell'amianto, che hanno dato
il via al movimento che richiedeva una regolamentazione specifica. Per
concludere abbiamo digitalizzato un libro storico di fotografie degli
impianti industriali dell'Eternit a Casale”.
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