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01/06/2000 

La scuola entra nel mondo del lavoro all'Istituto Francesco Datini di Prato

a cura di Roberta De Cicco


A Prato, all'istituto professionale per i servizi commerciali turistici, sociali e della pubblicità Francesco Datini c'è un gruppo di ragazzi della specializzazione in grafica pubblicitaria che lavora attivamente anche per committenti esterni: ministeri, enti pubblici o privati che chiedono al laboratorio del Datini di creare un manifesto o un sito Internet o un cdrom o un logo per una manifestazione o per una campagna informativa. Nella scuola e nella multimedialità, quindi, questi ragazzi trovano nuove strade per sviluppare una loro professionalità all'insegna della creatività.

L'Istituto Professionale Francesco Datini è frequentato da più di 1500 studenti che seguono specializzazioni in servizi commerciali, sociali o turistici, o, ancora, un'attivissima sezione ad indirizzo grafico pubblicitario, che fa ampio uso delle nuove tecnologie informatiche. La terza sezione, dedicata alla pubblicità, è un'area di specializzazione fatta di 300 ore di lezioni con esperti esterni e di stage in imprese private durante le quali si impara, sul campo, il linguaggio pubblicitario. Un'esperienza che ha permesso ai ragazzi del Datini di perfezionare la tecnica imparata a scuola e di realizzare numerosissimi lavori su commissione. 

Come il manifesto richiesto dal comune di Prato per un Convegno sul Fair Play, il gioco leale. Un manifesto per il quale gli studenti hanno ideato lo slogan, l'immagine principale e la disposizione delle altre immagini e anche il biglietto di invito al convegno, rispettando, per quest'ultimo, le richieste esplicite del committente. La sezione di grafica ha poi realizzato una serie di manifesti sull'EURO commissionati sempre dal Comune di Prato, rielaborando al computer una serie di disegni fatti a mano dai ragazzi di alcune scuole medie della città. Ma la loro produzione si arricchita progressivamente di altri e importanti lavori: manifesti sull'associazionismo scolastico per un convegno del Ministero della Pubblica Istruzione; manifesti per la consulta studentesca di Prato con la presentazione dello Statuto delle studentesse e degli studenti da consegnare in omaggio al presidente Ciampi; un sito Internet per il convegno mondiale contro il Doping (tenutosi dal 25 al 28 maggio 2000 in Sardegna) richiesto ancora dal Ministero della Pubblica Istruzione; infine un logo-manifesto per l'associazione Familiari Malati Parkinson.

L'istituto ha inoltre vinto numerosi concorsi come quello indetto dalle Poste Italiane e dal Ministero della Pubblica Istruzione per la realizzazione di un francobollo a tema: 'La creatività studentesca'. E anche il rinnovo del sito della scuola è stato commissionato alle due quinte con specializzazione in grafica pubblicitaria, che stanno ultimando i lavori. Nei primi due anni i ragazzi lavorano solo sulla tecnica a mano e dal terzo anno passano al lavoro al computer. Proprio grazie a questa metodologia di lavoro e di approccio alla macchina imparano a sviluppare la loro creatività in modo libero e spontaneo e a considerare il computer solo un mezzo in più per arricchire un'idea e un progetto, che devono, però, essere in grado di sviluppare autonomamente, con la loro mente e a prescindere dai mezzi che poi possono avere a disposizione.

 

COMUNICATO