Si
apre domani a Bologna il Futur
Show 3000. Quattro giorni dal 31 marzo al 3 aprile per
sperimentare il futuro e per capire come le nuove tecnologie
potranno aiutarci a preservare e a trasmettere alle prossime
generazioni il patrimonio ambientale, culturale, sociale,
scientifico che noi stessi abbiamo avuto in eredità. Non e’un
caso che il filo conduttore della grande kermesse di Bologna
sara’ il tentativo di rispondere alla domanda che uno studente
ha posto nella scorsa edizione.
‘Siamo figli della tecnologia,
di chi saremo padri?’ Genitori a cui si chiede di capire in
che modo le nuove tecnologie cambieranno il nostro modo di
vivere, di lavorare o di divertirci. Una domanda a cui
risponderanno i rappresentanti delle istituzioni, le
personalità del mondo dell'imprenditoria, della scuola, della
comunicazione, della cultura, dello spettacolo, che affolleranno
per cinque giorni i 53.000 metri quadri del Salone dell'Information
and Communication Technology. Molti gli appuntamenti e i
convegni che il sito di MediaMente seguira’ con uno speciale
di notizie in diretta dalla fiera. Segnaliamo, inoltre, il
convegno di sabato 1 aprile ore 15:30, dedicato all’alfabetizzazione
informatica in Italia, organizzato da MediaMente. |