Roma, 24 dicembre 1999

 Lavoro cercasi via web

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Cercare lavoro via Internet diventerà una pratica sempre più diffusa anche in Europa. Entro l'estate del 2000, infatti, l'Unione Europea metterà in rete "jobseekers database", una banca dati per le offerte di lavoro. Decolla intanto la rete Eures, costituita da 17 amministrazioni europee del lavoro che ogni anno gestiscono circa 500 mila richieste e 50 mila aziende. Si calcola che nel 1998 27 mila persone hanno trovato lavoro grazie a Eures. Tuttavia mentre il 90 per cento degli inoccupati americani utilizza la rete per consultare le offerte di lavoro, in Europa soltanto il 10 per cento dei senza lavoro si rivolge al Web. 

"Nella classifica delle azioni da intraprendere per trovare un'occupazione la maggior parte degli studenti pone solo al nono posto la ricerca su Internet", afferma il portavoce dell'Unione degli studenti tedeschi (Dsw) di Bonn. Le aziende infatti continuano a preferire i giornali per pubblicare le loro inserzioni. Eppure il costo delle offerte di lavoro on line è decisamente inferiore rispetto alla stampa di circa il 90 per cento. Secondo il portavoce dell'Associazione nazionale degli editori di giornali, con sede a Bonn, l'equivalente dell'italiana Fieg, "il pericolo è costituito dal continuo aumento dei siti che si occupano di offerte di lavoro. Questo comporterà una drastica riduzione delle entrate provenienti dalla pubblicità commerciale".
(Adn Kronos)

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