Gli editori francesi hanno accolto con disappunto la decisione del Consiglio
superiore per gli audiovisivi di autorizzare la pubblicità
televisiva dei siti Internet dei settori editoriale, cinematografico e
distributivo. Il presidente del Sindacato nazionale editori, Serge
Eyrolles, in una conferenza stampa dedicata al prossimo Salone del libro
di Parigi, ha aspramente criticato l'operato del Consiglio soprattutto
per non aver consultato preventivamente gli operatori del settore.
"Siamo preoccupati" - ha detto Eyrolles - "per l'apertura
di questa breccia nel sistema, che può comportare conseguenze dannose
per il nostro settore" e ha sollecitato, invece, la televisione,
soprattutto quella pubblica, a occuparsi in misura maggiore dei libri.
(AFP) |