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Il mondo dell'editoria si prepara ad affrontare i profondi
cambiamenti imposti dall'era digitale. Il 27 e 28 gennaio editori e
librai di tutta Europa si incontreranno a Venezia in una conferenza
internazionale, dal titolo "L'editoria nell'era digitale", per
discutere delle sfide che il mercato del libro deve affrontare in un
mondo sempre più digitalizzato. I negozi telematici saranno
un'alternativa ai canali di vendita tradizionali del libro? Li
danneggeranno o li amplieranno? Si affermeranno i grandi gruppi
editoriali o si avrà un boom del commercio al dettaglio? Quale sarà il
futuro del libro digitale? A tutte queste domande tenteranno di
rispondere, nel corso della conferenza organizzata dalla Scuola
per Librai Umberto e Elisabetta Mauri, numerosi esperti, fra i quali
Klaus Eierhoff della Bertelsmann Multimedia, Richard Charkin della
Macmillan, Martey Keeley della Ingram International e Carlo Feltrinelli.
I protagonisti del settore sanno che l'e-commerce applicato al mercato
dell'editoria è una realtà già consolidata ma anche in continua
evoluzione. Il numero dei titoli disponibili in Rete aumenta rapidamente
ed è probabile che presto sarà realizzato anche il primo best-seller
in formato digitale. Finora gli editori sono stati capaci di adattarsi
alle trasformazioni del settore: grazie al print-on-demand, per esempio,
adesso è possibile rintracciare un'opera fuori catalogo a prezzi non
eccessivi. E in futuro, premendo un tasto, si potrebbe addirittura avere
un libro rilegato in pochi minuti.
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