La cerimonia di
assegnazione dei premi Oscar si avvia a diventare il più grande
evento dell'anno nel ciberspazio. Si prevede, infatti, che il
prossimo 26 marzo milioni di spettatori seguiranno la serata
dagli schermi dei loro computer. Se due milioni di navigatori si
sono collegati per assistere alla precedente edizione, le stime
per la premiazione di quest'anno sono di dieci volte superiori.
Oltre trenta siti hanno investito sull'evento, senza contare le
pagine web messe in rete per promuovere i film e gli attori
candidati e le chat room dedicate all'argomento. Il punto di
riferimento ufficiale è, naturalmente, Oscar.com,
una joint venture costituita dall'Academy of motion picture and
sciences, la controllata di Disney Go.com e Abc.com. Il sito
promette ai navigatori di mostrare loro quello che i
telespettatori non possono vedere ovvero ciò che accade dietro
le quinte. Il principale concorrente è Hollywood.com
che assicura un'ampia copertura e il commento esperto di Sandy
Kenyon. Anche la divisione on line della rete televisiva Abc
seguirà la cerimonia. Brian Bowman, vice presidente di Abc.com,
sostiene che non ci sono situazioni conflittuali né col sito
Oscar.com, in cui la società ha una partecipazione, né col
network, anch'esso impegnato nell'evento, e suggerisce di
seguire la serata sui due schermi, quello del televisore e
quello del monitor, per cogliere diversi aspetti della stessa
esperienza. (Reuters) |
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