Sono oltre oltre
100.000 i siti di sanita', 20.000 solo negli Usa, che la rete ha visto
nascere in pochi anni. Una vera ''selva'' nella quale diventa sempre
piu' difficile orientarsi. Pubblicita' spesso ingannevole, ciarlatani
in agguato e trappole di vario genere, avvertono gli esperti,
attendono spesso l'ignaro cittadino, convinto invece di poter
facilmente reperire le informazioni di cui ha bisogno. Eppure, ma sono
in pochi a saperlo, anche per i siti di sanita' esiste un marchio doc:
e' l' hon code, cinque lettere che certificano la qualita'
delle informazioni riportate dal sito. Ma il marchio, fanno sapere gli
esperti del settore, e' quasi del tutto assente sui siti italiani che
trattano di sanita', salute e medicina. Nonostante Internet si
interessi sempre di piu' a questi argomenti, quindi, diventa anche
sempre piu' difficile capire di cosa ci si possa veramente fidare. Il
39% di coloro che navigano su Internet in Italia, secondo una recente
indagine, cerca informazioni sanitarie e la fame di notizie sulla
salute continua a crescere, ma con questa aumentano pure le iniziative
di chi e' pronto a fare business sulla pelle dei pazienti. Cosi', e'
l'allarme lanciato di recente da Riccardo Maceratini, presidente della
Federazione medica Informatica che ha adottato il codice di
certificazione, diventa necessario identificare subito chi e' serio.(Ansa) |