Roma, 17 luglio 2000
ore 14:30

Boom del Web, superati 2 miliardi pagine in rete. Tutte utili?

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Internet sta crescendo ad una velocità impressionante, ben superiore a quella ipotizzata dagli esperti, e ha superato in queste settimane i due miliardi di pagine disponibili in Rete. Il web cresce ad un ritmo di 7 milioni di pagine al giorno e, se continua la sua marcia a questa velocità, raddoppierà entro i primi mesi del 2001, toccando quota 4 miliardi di pagine. A fotografare quella che viene definita ''la crescita esplosiva'' della Rete, e' uno studio di Cyveillance, una società di Washington che si occupa di e-business ed ha messo a punto un sistema di ricerca ed analisi che permette di monitorare costantemente le dimensioni di Internet. Sulla home page della società, un display in continuo aggiornamento registra la crescita del numero delle pagine esistenti sulla Rete, che oggi risultano oltre 2,1 miliardi. Secondo i ricercatori, si tratta più o meno dell'equivalente dei testi disponibili nella Biblioteca del Congresso a Washington, la più vasta del mondo. Per realizzare le loro proiezioni, Alvin Moore e Brian Murray di Cyveillance hanno creato un modello che si basa su una tecnologia denominata 'NetSapien', un software di ricerca e analisi basato sui criteri dell'intelligenza artificiale. NetSapien ha setacciato 350 milioni di links per realizzare le proprie stime. Secondo i ricercatori americani, l'84% delle pagine di Internet viene creato negli Stati Uniti. Ogni pagina contiene in media 23 links interni - punti di collegamento tra una parte e l'altra del testo - e 5,6 links esterni, oltre a 14 immagini. Ma la massa di informazioni presenti su Internet è sempre più spesso di scarsa utilità e le dimensioni della Rete rendono sempre più difficile rintracciare ciò che serve. I ricercatori stimano che, se si prende un cittadino medio e lo si pone di fronte a Internet, la percentuale di informazioni realmente utili per lui sia pari allo 0,01%. E la situazione va peggiorando, visto che la percentuale solo pochi mesi fa era dello 0,1%. ''Creare una pagina sul web - commenta Tim Bajarin, presidente della società di consulenza californiana Campbell - è ormai facilissimo. Anche il mio cane ha una sua pagina su Internet, i cani di un sacco di persone che conosco hanno la loro webpage''. (Ansa)

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