Roma, 17 maggio 2000
ore 17:15

Biotech: Carlo d'Inghilterra attacca la manipolazione genetica

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Nuovo durissimo attacco del principe Carlo d'Inghilterra alle manipolazioni genetiche. In un discorso che sara' diffuso questa sera dalla Bbc l'erede al trono d'Inghilterra, paladino dell'agricoltura biologica che sviluppa nelle sue tenute, lancia un appello a ''riscoprire la sacralita' della vita umana'' e contesta l'establishment scientifico che sostiene le biotecnologie, la globalizzazione e l'iper-modernizzazione su cui punta il governo Blair. ''Riscoprire il senso del sacro'' e' l'unica strada per salvare il mondo da una catastrofe ambientale. ''Il rifiuto dell'umanita' di accettare l'esistenza di una mano conduttrice'' riduce la natura ''a un sistema che puo' essere manipolato a piacere e dove tutto quel che accade puo' essere deciso dalla tecnologia e dall'ingegno umano''. ''Dobbiamo riscoprire il rispetto per la natura, per la sacralita' che il Creatore ha messo nell'uomo e non trattare il mondo come se fosse un grande laboratorio della vita'' con conseguenze drammatiche. E ancora, Carlo contesta la ''cinica secolarizzazione'' che porta alla ''disgregazione dell'ambiente'' alla quale contrapporre la ''spiritualita''' e la ''riscoperta dell'unita' e dell'ordine e della vita''. In passato il principe si era gia' scagliato contro le biotecnologie aprendo anche un sito sull'argomento su Internet. Fra le sue battaglie quella contro l'architettura moderna, il commercialismo e ad alcune forme di modernizzazione. (Adnkronos)

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