Roma, 17 febbraio 2000

Steve Jobs: l'industria informatica è in coma

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Le prossime mosse di Apple saranno rivoluzionarie; l'industria informatica attualmente "in coma" dovrebbe trarre ispirazione dalla capacità innovativa dell'azienda. A parlare è Steve Jobs, uomo simbolo della società di Cupertino. Palcoscenico delle grintose affermazioni il Macworld Show di Tokyo dove sono state presentate le ultime novità della casa: una linea professionale di PowerBook, un'edizione speciale del portatile iBook e una versione aggiornata dei modelli desktop G4 con processore a 500 megahertz. Nel frattempo gli sviluppatori stanno lavorando sulla versione beta del nuovo sistema operativo basato su Unix, OS X, che verrà installato nei nuovi Mac a partire dal prossimo gennaio. Jobs assicura che la nuova piattaforma sarà il primo vero "sistema globale", con tutte le diverse versioni linguistiche presenti su un unico Cd e disponibili lo stesso giorno in tutto il mondo. Ma il prodotto di punta sarà iMovie, l'applicazione facile da usare per il video editing. Per quanto riguarda i concorrenti, "hanno i cervelli spenti" - dichiara Jobs - "c'è così poca innovazione nei loro computer. Forse dovrebbero copiarci come è successo con iMac. Quando è uscito tutti ci criticavano per l'assenza del drive per il floppy disk. Ora Compaq, Dell e Gateway stanno facendo la stessa scelta".  (Newsbytes)

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