Roma, 17 febbraio 2000

Internet-terapia per i quadriplegici

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"Senza la Rete sarei molto più triste". "Se avessi conosciuto subito Internet il dolore fisico e psicologico sarebbe stato più facile da sopportare". Lo scrivono via e-mail Skye e Noel, lei, 49 anni, quadriplegica da 35, lui, 44, disabile da 25. Paralizzati dalle spalle in giù, Skye e Noel riescono a navigare grazie a un bastoncino tra le labbra. "Io compro vestiti, libri, musica, regali, fiori e cartoline - rivela Skye - tramite Internet. Pago on line il conto della mia carta di credito e l'assicurazione e comunico con parenti e amici per e-mail". La rete per i 54 milioni di disabili americani e per i 200mila immobilizzati su una sedia a rotelle rappresenta una vera e propria terapia per superare le difficoltà della vita di ogni giorno e acquistare di nuovo coraggio e voglia di vivere. Cadono le distinzioni tra sani e malati e anche chi nella realtà è costretto a dipendere dagli altri ritrova la sua indipendenza e la sua libertà. Sebbene non ci siano dati precisi sul numero dei quadriplegici che usano la rete, si ipotizza che almeno un terzo dei 200mila americani possieda un computer e tutto ciò che serve per collegarsi. Il principale ostacolo è rappresentato dai costi ancora alti di macchine e attrezzatura, dal momento che pochissimi hanno un lavoro (solo il 30 per cento) e i più vivono grazie a un sussidio di soli 630 dollari al mese. "Ho degli amici che desiderano ardentemente navigare - scrive Noel - hanno un computer ma non abbastanza soldi per comprarsi ciò che serve per la connessione". Nonostante l'impegno del presidente Clinton per superare il divario tra chi usa abitualmente il pc e chi ancora non accede alla rete, il problema di avvicinare a Internet i quadriplegici per la Casa Bianca è ancora di secondo grado. Eppure le comunità virtuali di quadriplegici e i siti dedicati alle loro esigenze aumentano di giorno in giorno. Agli indirizzi http://www2.spinewire.com, http://come.to/quadlist, http://www.abledata.com si possono trovare informazioni su prodotti farmaceutici, notizie sugli ultimi ritrovati della medicina, pagine utili, e così via e ci sono anche siti per imparare il modo di usare la tastiera solo grazie al respiro o le tecniche per giocare online.  (Nando Media)

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