I teenager a loro agio con gli strumenti informatici,
gli adulti, invece, temono che rimanere fuori dal mondo dei pc ostacoli
la loro carriera professionale. A rivelarlo è un sondaggio della British
Telecom che ha chiesto ad un campione di donne, uomini e ragazzi di
giudicare la loro familiarità con le nuove tecnologie. Il 21 per cento
degli uomini e l'8 per cento delle donne ha risposto di non avere molta
dimestichezza con i computer, mentre il 67 per cento dei giovani tra gli
11 e i 16 anni considera l'uso di Internet e dei sistemi informatici
come parte integrante del proprio quotidiano. Eppure la maggior parte
degli adulti intervistati si dichiara convinta che la scarsa conoscenza
delle nuove tecnologie ostacola la crescita professionale e la
progressione in carriera e l'80 per cento degli occupati tra i 35 e i 55
anni, cosciente delle proprie lacune, sarebbe disponibile a seguire dei
corsi per migliorare le proprie competenze. Secondo l'87 per cento degli
adulti intervistati, infatti, le abilità informatiche sono
indispensabili per mantenere un lavoro e soltanto il 29 per cento degli
adulti di età compresa tra i 55 e i 65 anni si considera troppo anziano
per apprendere la grammatica dei computer.(www.excite.co.uk) |