Un gruppo di
attivisti di Washington ha intentato causa contro l'agenzia di
recapiti on line Kozmo
con l'accusa di non servire i quartieri abitati in prevalenza da
cittadini neri. L'Equal
Rights Center sostiene che il mancato servizio nelle aree ad
alta concentrazione di afroamericani sia dovuto esclusivamente a
ragioni di carattere razziale. Secondo il direttore esecutivo
dell'organizzazione David Berenbaum, infatti, nelle zone non
raggiunte da Kozmo vivono cittadini con redditi medi pari o
addirittura superiori rispetto a quelli delle aree coperte dal
servizio. Alcune delle zone escluse, inoltre, presentano un'alta
connettivitā a Internet eppure solo i residenti nel quadrante
nordoccidentale della capitale, dove tre quarti della
popolazione č bianca, possono farsi spedire a casa le merci
acquistate in rete. Berenbaum aggiunge che anche in altre cittā,
come Los Angeles, Chicago e Atlanta sono state segnalate
esclusioni di questo tipo. La societā citata in giudizio non ha
rilasciato commenti. (Newsbytes) |