Roma, 12 luglio 2000
ore 14:00

Il Gay Pride sbarca nei mari del Web cinese

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La controversia sul Gay pride e' arrivata anche in Cina, sul primo sito Internet dedicato agli omosessuali. Il sito, women.sohu.com/homotopic, appartiene alla principale societa' Internet cinese, la Sohu.com che domani fara' il suo debutto Al Nasdaq. Aperto due settimane fa, ha gia' ricevuto decine di migliaia di visitatori, ha detto un dipendente della Sohu. L'irritazione del Papa e la posizione del governo italiano sono stati riferiti dal sito, che ha attinto a notizie d'agenzia. Da tenere presente che l'omosessualita', diffusa nell'antica Cina, e' illegale dall'avvento dei comunisti al potere nel 1949. E malgrado negli ultimi anni l'atteggiamento delle autorita' sia di maggiore tolleranza, proprio una settimana fa 37 gay sono stati arrestati in una palestra a Canton. Il padrone della 'Palestra degli eroi', rischia di venire processato, mentre gli altri dovrebbero essere rilasciati, come riferito da un agente locale. (Ansa)

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