Linux Expo 2000,
che si conclude oggi a Montreal, apre una nuova stagione
nell'espansione del sistema operativo, che sta attraversando
attualmente una fase di stallo. La manifestazione canadese, che
sarà seguita da un'edizione americana a New York e da una
europea a Parigi, ha richiamato un centinaio di aziende
interessate a lavorare col sistema operativo ideato da Linus
Torvalds mentre le società che già da tempo hanno puntato
sulla nuova piattaforma hanno avuto occasione di svelare i loro
ultimi progetti. Michael Cowpland, leader di Corel,
ha annunciato che la versione Linux del famoso programma di
grafica CorelDraw 9 sarà pronta a luglio, con due mesi di
anticipo rispetto alle previsioni, e che, entro la fine
dell'anno, saranno disponibili per gli utenti del sistema
operativo altre 18 applicazioni. Robert Young, presidente di Red
Hat, il più importante distributore di Linux, si è
dichiarato ottimista sulle prospettive future minimizzando sui
recenti ribassi in borsa: "non posso esprimermi sulle
fluttuazioni a breve termine e non mi interessano". Va Linux
Systems, il principale fornitore di soluzioni
hardware-software per i server aziendali che utilizzano il
sistema operativo, ha annunciato un cambio di rotta in direzione
del mercato dei computer da tavolo. La società sta per
lanciare, infatti, StartX Sp2, una linea di pc a basso costo
(circa un milione e mezzo di lire) con processori Intel Celeron
o Pentium III. La sfida non è facile perché colossi come Ibm
e Dell hanno
già iniziato a vendere pc da tavolo e laptop con interfaccia
Linux. Il mercato dei computer economici, inoltre, è molto
competitivo e non poche aziende che hanno tentato di farsi
strada in questo settore hanno dovuto rinunciare, come ad
esempio Enchilada e Microworkz, mentre altre, come Emachines,
sono andate incontro a gravi difficoltà. Molti esperti, infine,
sostengono che Linux, almeno al primo approccio, possa risultare
troppo "tecnico" per l'utente medio abituato a
Windows. (Reuters, CNET
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