Roma, 12 gennaio 2000

In Cina a lezione di Linux

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Dopo il successo della versione giapponese del sistema operativo Linux, TurboLinux punta al mercato cinese. La società ha già stretto accordi con le prime tre industrie hardware del paese e ha deciso, inoltre, di affiancare alla campagna commerciale un programma di formazione. Nelle dieci principali città della Cina si terranno dei corsi, al termine dei quali verrà rilasciato l'attestato Lpi (Linux professional institute), che forniranno ai partecipanti le competenze necessarie per avvalersi del sistema operativo. Inoltre, il software Linux è stato donato al Ministero per l'educazione affinché venga usato nelle scuole. Li Ru Xiong, vice presidente di China's Federal Software, sostiene che le prospettive per Linux sul territorio cinese sono ottime perché "l'industria della tecnologia dell'informazione sta crescendo molto rapidamente ma i clienti non dispongono del budget necessario per il software americano. Pertanto Linux rappresenta una valida alternativa". La versione cinese di Linux costa, infatti, 49 dollari mentre quella di Windows 98 viene venduta da Microsoft a 245.(Newsbytes)

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