I canadesi si collegano a Internet quanto gli americani
e hanno abitudini di fruizione della rete telematica simili. Gli utenti
on line del Nord America cosituiscono, pertanto, un blocco omogeneo
distinto da quello europeo. Lo rivela un'indagine effettuata
dall'agenzia PricewaterhouseCoopers
su un campione rappresentativo di 4000 adulti in Canada, Stati Uniti,
Gran Bretagna, Germania e Francia. 43 canadesi su 100 dispongono
dell'accesso a Internet dalla propria abitazione, la stessa proporzione
esistente fra i cittadini americani. In Europa, invece, la percentuale
delle connessioni domestiche è decisamente inferiore: 24 per cento in
Gran Bretagna, 18 in Germania, 10 in Francia. I canadesi trascorrono, in
media, 3,9 ore alla settimana on line, meno degli americani che arrivano
a 5,3 ore. In Europa, tuttavia, i navigatori più attivi, i tedeschi,
non superano le 2,6 ore. L'area francofona del Canada fruisce della rete
in misura inferiore: in Quebeq la percentuale degli accessi a Internet
da casa scende, infatti, al 29 per cento. Gli utenti di questa
provincia, tuttavia, sembrano costituire un gruppo di consumatori
qualificato: fruiscono in maggior misura dei servizi finanziari on line
e delle offerte di prodotti culturali e di intrattenimento e
privilegiano i siti di informazione. Infine, un terzo dei canadesi, la
stessa quota degli Stati Uniti, si lamenta della velocità della
conessione mentre in Europa prevale la preoccupazione relativa ai costi
della connessione.(Newsbytes) |