Roma,09 Agosto 2000
ore 12:00

Teatro: il "Bruscello" toscano dal Medioevo a Internet

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Viene da lontano e approda su Internet, è il Bruscello. Questa antica forma di teatro popolare toscano, rappresentato nei secoli da compagnie itineranti di contadini che, tra la Val di Chiana e la Val d'Orcia, si spostavano di podere in podere innalzando un ramoscello, quest' anno sarà per la prima volta trasmesso in diretta attraverso Internet, al sito www.bruscello.it. Il Bruscello di Montepulciano, giunto quest' anno alla 61/ma edizione, dopo che nel 1939 era stata recuperata una tradizione che affondava le proprie radici nel Medioevo, sarà rappresentato il 12 agosto, alle 21.30 nella Piazza Grande, con il dramma storico "Mustiola del Santo Anello", scritto in forma di Bruscello poliziano, cioè in ottave, da un cultore delle tradizioni popolari come Carlo Lapucci. La musica è di Franco Baldelli, le scenografie di Silvano Ceccarelli, la regia di Claudio Borgoni e l'orchestra è diretta da Luca Morgantini. A recitare in piazza tutti attori non professionisti. Santa Mustiola è un personaggio epico della tradizione popolare della Val di Chiana, una nobile patrizia romana vissuta nel terzo secolo dopo Cristo, cugina dell'imperatore Claudio, alla quale il nuovo imperatore Aureliano fece uccidere il promesso sposo, Lucio, che era un cristiano e che le aveva regalato l'anello che Giuseppe donò alla Madonna e che ora si trova, come reliquia, nel Duomo di Perugia. (Ansa) 

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