Un adolscente su
cinque viene molestato via Internet. Lo rivela un rapporto del National
center for missing and exploited children, un'organizzazione
americana a difesa dell'infanzia, presentato alla commissione
parlamentare degli Stati Uniti per la tutela on line dei minori.
La ricerca - realizzata su un campione di 1500 navigatori in
età compresa tra i 10 e i 17 anni - ha rilevato che il 20 per
cento dei giovanissimi utenti ha ricevuto molestie e che uno su
33 è stato molestato in modo molto aggressivo. Ernie Allen,
presidente del National Center, ha osservato che si tratta di
cifre significative ma che non è facile individuare le misure
adatte a contrastare il fenomeno. La commissione parlamentare
sta valutando l'ipotesi di creare nuovi suffissi di dominio,
come ".xxx" o ".sex", per identificare i
siti pornografici. (Newsbytes) |