Registi hollywoodiani del calibro di Spike Lee e Gus Van Sant
preferiscono sempre più girare le loro pellicole con una videocamera
digitale piuttosto che con la tradizionale macchina da presa. Il motivo?
Risparmiano. I costi di produzione di un film, infatti, possono essere
abbattuti di molto se una persona sola, attrezzata di una videocamera
digitale e di un AppleiMac, può creare un prodotto simile spendendo
soltanto alcune migliaia di dollari. "Per i prossimi dodici mesi -
dice Skip Paul, direttore di Ifilm,
un sito di cinema indipendente - urge l'esigenza per i video digitali di
smettere di essere considerati una "dimostrazione tecnologica"
e di diventare veri e propri film. Anche il Sundance
Film Festival, che si è appena concluso nello Utah, ha rilevato
grande interesse nei confronti delle possibilità offerte dai video
digitali. Ma David Wertheimer, a capo di Wirebreak,
sito che si occupa di intrattenimento digitale, mette in guardia sulle
difficoltà che si incontrano se si vuole realizzare un lavoro di alta
qualità. (Usa Today) |