Roma, 05 aprile 2000
ore 15:45

Internet terapia

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 Un navigatore su due sostiene che andare a spasso su Internet abbia effetti terapeutici. È quanto emerge da uno studio condotto da un pool di ricercatori e psicologi, appena pubblicato sul mensile Cosa c’è on line. Rovesciando i risultati della ricerca dell’università di Stanford, che rilevava un aumento di solitudine e depressione per chi trascorre molte ore sul web, l’indagine, che ha coinvolto 860 navigatori italiani fra i 25 e i 55 anni, che hanno frequentato o continuano a frequentare una terapia psicologica, sostiene che la rete abbia eccezionali poteri terapeutici. Il 46 per cento degli intervistati, infatti, ritiene che la rete sia più efficace e veloce nel provocare effetti di benessere rispetto alle sedute dello psicoterapeuta. Per un navigatore su tre (32 per cento) la ragione consiste nella possibilità di poter sempre contattare qualcuno on line. “Internet – ha dichiarato un internauta – non mi fa sentire solo, c’è sempre qualcuno con cui parlare”. Per altri più che l’e-mail fa sentire meglio poter sempre trovare qualcuno con cui chiacchierare nelle chat on line. Per il 18 per cento, la rete ha una funzione liberatoria ed è una valvola di sfogo, mentre per il 17 per cento il web rappresenta un forte stimolo per la fantasia e un ottimo antidoto alla depressione”. (Adnkronos)

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