"Una giungla piena di trappole": così Elio
Lannutti, presidente dell'Associazione di difesa degli utenti dei
servizi bancari, finanziari,
postali e assicurativi, Adusbef,
ha definito oggi la rete delle reti.
Oltre alla denuncia di tassi bancari sui prestiti, talvolta superiori a
quelli considerati usurai dalla legge, il quarto congresso nazionale
dell'associazione ha trattato i temi del controllo dei cibi transgenici
e delle nuove tecnologie. Il presidente ha evidenziato i rischi connessi
alla mancanza di regolamentazione della Rete, come la violazione della
privacy e la scarsa sicurezza delle transazioni economiche, e ha
sottolineato l'urgenza di regole precise per governare il commercio
elettronico. Il dibattito si è poi spostato sul tema della
pericolosità delle onde elettromagnetiche dei telefonini, "la cui
nocività per la salute umana - ha concluso Lannutti - non è stata
ancora esclusa definitivamente". (Ansa) |