Roma,04 Agosto 2000
ore 14:00

Internet in USA. Guerra al sito Sex.com 

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E' nata una grande disputa intorno alla proprieta' del dominio sex.com, uno dei piu' appetibili e visitati nel mondo del Web. Il nome sinora e' stato utilizzato da Michael Cohen, imprenditore di 52 anni della new economy, che ha costruito un impero della pornografia online da 250 milioni di dollari. Ma ora un uomo d'affari di Silicon Valley, Gary Kremen , 36 anni, sostiene che il sito sex.com e' di sua proprieta' e che Cohen glielo ha rubato truffandolo per milioni di dollari. Il caso, riferisce ieri la Stampa, e' finito davanti alla Corte distrettuale di San Jose' in California che ora dovra' decidere chi e' autorizzato ad usare il nome conteso. Cohen non parte con buone carte da giocare, alle sue spalle ha gia' una condanna per frode che risale ai primi anni 90 e numerosi procedimenti sono a suo carico per truffa e bancarotta. Ma anche la posizione del contendente Gary Kremen e' sotto l'esame attento degli investigatori, considerato che viene accusato di aver falsificato la lettera che attestava a lui la
proprieta' del sito. 
(ANSA) 

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