Roma, 02 giugno 2000
ore 15:50

La cybergelosia affligge una moglie italiana su due

stampa

chiudi

La ruba-mariti del 2000 si chiama Rete. Una moglie italiana su due (49 per cento) è colta da incontrollabili attacchi di gelosia ogni volta che il coniuge si collega a Internet e il 25 per cento di queste cyber-sospettose sarebbe disposto persino a invitare la suocera a cena tutte le sere pur di impedire al partner di navigare. E' quanto emerge da un sondaggio condotto dal mensile "Internet Pratico" su un campione di 352 italiane sposate. Quello che più temono le mogli del Belpaese è che chattando chattando il marito incontri una donna più intelligente di loro (40 per cento) o addirittura l'ex fidanzata sotto mentite spoglie. Pericoli di fronte ai quali non si può rimanere inerti. E infatti le consorti corrono ai ripari facendo telefonate-fiume alle amiche per tenere la linea occupata (35 per cento) o sabotando il Pc (23 per cento). C'è anche chi adotta lo stratagemma di invitare gli amici a casa durante le ore che il marito solitamente trascorre on line (dopo cena secondo il 36 per cento delle intervistate, durante il week end per il 23 per cento del campione, ogni volta che si litiga per il 19 per cento) o chi più semplicemente sceglie la tattica del "fiato sul collo" tutte le volte che il pover'uomo si avvicina al mouse. La chat fa tanta paura alle donne italiane, che una su tre rinuncerebbe ad avere il telefono a casa pur di impedire che lui si abbandoni alla Rete. (Ansa)

chiudi